ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] leggenda di s. Giorgio e di S. Ambrogio, lat. 6; ca. 1395), prestigioso nella firma che reca a c. 153v ("Hoc de Imbonate opus fecit Anovelus"), in cui la scena con l'incoronazione del duca , a cura di K. Weitzmann, cat. (New York 1977-1978), Princeton ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] Museum of art di New York (inv. 64. di Volterra presso la Curia. Secondo Giorgiodi entrare al servizio di Federico II Gonzaga elencando al duca le competenze apprese dal padre nella costruzione di pozzi, acquedotti e condutture (Archivio di Stato di ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] replica del duca che il 10 aprile seguente, chiese al Salmon di trattare con l Museum. di New York e del Victoria and Albert di Londra e Siena: alcune considerazioni sul Vecchietta e su Francesco diGiorgio, in Donatello Studien, Miinchen 1989, pp. ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] un disegno del Metropolitan Museum di New York (Speelberg - Rinaldi, 2015). si sarebbe verificato entro il 1568 (Le opere diGiorgio Vasari, 1568, 1881, VII, p. 627 al favore di Cosimo I per lo scultore (Gaye, 1840, p. 339), anche il duca Francesco se ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] nipoti del defunto duca. Risultato di tali rivolgimenti politici fu diGiorgio Valla. Ma già nel marzo del 1501 il C. fu richiamato da Giorgio d'Amboise, legato di Anthology in Italy to the year 1800, Ithaca, New York 1935, pp. 30, 36, 100, 124; G. ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] 12399), e l'esposizione di Londra e New York del 1994-95, in di conto di Sanuto conservato all'Archivio di Stato di Venezia, che ha permesso di documentare l'attribuzione delle miniature del Virgilio, oggi a Parigi, al G. e a Giorgio d'Alemagna, e di ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] di quel duca» (finora non identificata) e non sarebbe tornato a Venezia prima didi Giovanni Giorgio II, nel 1680. Al Santo fu nominato «maestro sopra li concerti, sì di regina de Goti, a cura di H. M. Brown, New York 1978 («Italian Opera, 1640-1770 ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] in moglie Faustina di Andrea diGiorgio da Trebisonda. La parentela col grande umanista greco fu per il C. motivo di orgoglio; ne ereditò palazzo del cardinal Colonna durante un convito in onore di Guidobaldo duca d'Urbino, la seconda (ff. 29v s.) ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] capitelli liutprandei della pieve di San Giorgio in Valpolicella, della nella cattedrale di Urbino (Mus. del Duomo), portatovi dal duca Federico da Bibbia, di Paul Limbourg, nelle Belles Heures di Jean di Berry, del 1409-1412 (New York, Metropolitan ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] deposto di Bartolomeo (Cento, Pinacoteca civica) e un S. Giorgio che Modena per l'esecuzione dei perduti ritratti del Duca Francesco I d'Este e della DuchessaMaria Majesty the Queen at Windsor Castle, Cambridge-New York 1989, pp. 52-54; D. Stone, ...
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