Guerra e Resistenza
GiorgioVecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] delle altre confessioni cristiane. Al riguardo Giorgio Bouchard ha parlato di «pesante tributo guerre, a cura di L. Pazzaglia, Brescia, 2003, pp. 435-470.
11 G. Vecchio, Don Orione e la politica del suo tempo, in San Luigi Orione: da Tortona al mondo ...
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PAPPAGALLO, Pietro
GiorgioVecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] fratelli.
La famiglia era di modeste condizioni, essendo il padre funaio. Pappagallo lavorò da ragazzo come garzone, prima di poter frequentare il ginnasio a Giovinazzo, poi il liceo al seminario vescovile ...
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(romeno Bucureşti) Città capitale della Romania (1.821.380 ab. nel 2018), situata nel cuore della pianura valacca, a 87 m s.l.m., tra il fiume Dimbovița, subaffluente del Danubio, e il fiume Colentina. [...] ha apportato anche la ricostruzione di parti della città danneggiate dal terremoto del 1977. Tra i principali monumenti: S. GiorgioVecchio (1467); la Mihai Vodă (16° sec.); la chiesa Stravropoleus (17° sec.), con pitture sulla facciata; il monastero ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] periodo normanno restaurò il castello.
Si deve attendere il sec. XIV per poter vedere nel portale di San Giorgiovecchio un notevole esemplare di architettura e di scultura decorativa gotica con reminiscenze romaniche e indubbî influssi catalani. Il ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] il matrimonio fosse consumato, morì il piccolo Bonifacio, marchese del Monferrato e ne restò erede il suo prozio, Gian Giorgio, vecchio ammalato e senza prole, per cui si poteva prevedere imminente la successione di Maria. Il Gonzaga, per assicurare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] files/pdf/vasari_ricordanze.pdf, 5 maggio 2013).
Lo Zibaldone di Giorgio Vasari, a cura di A. Del Vita, Roma 1938 (http:// storia dell’arte antica, servendosi come fonti di Plinio il Vecchio e di Vitruvio, il secondo quella dell’età moderna, mentre ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Genova, che dal 1569 detiene a titolo diretto la Corsica, già possesso del Banco di San Giorgio, ed è corrosa dalle lotte intestine tra l’oligarchia della nobiltà vecchia e le pretese della nuova, la cui rivolta del 1575 è placata solo con la riforma ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] democristiano della corrente dossettiana e membro della Costituente Giorgio La Pira. Questi proseguì nei lavori di fontana del Nettuno (B. Ammannati, 1563-77). Fra Palazzo Vecchio e Loggia è il bellissimo portico del severo palazzo degli Uffizi, ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] terribile rivolta indiana nel Nord-Ovest e il re Giorgio III intervenne con un proclama che bloccava la penetrazione The portrait of a lady (1881), romanzo in cui il rapporto tra Vecchio e Nuovo mondo, già esperito in The Amer;ican (1877), Daisy ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] ha interessato in modo particolare il porto, il vecchio Borgo e la zona centrale, aree danneggiate Numerose le chiese rinascimentali: S. Maria dei Miracoli (1547), S. Giorgio dei Genovesi (1576), S. Caterina (1580, ricca decorazione settecentesca).
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...