POLETTI, Ugo
GiorgioVecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] e da Maria Lorea, casalinga e domestica a ore. Era l’ultimo di cinque figli, due dei quali già morti in tenera età. Poletti poté quindi conoscere soltanto le due sorelle, di diversi anni maggiori di lui. ...
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PAPPAGALLO, Pietro
GiorgioVecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] fratelli.
La famiglia era di modeste condizioni, essendo il padre funaio. Pappagallo lavorò da ragazzo come garzone, prima di poter frequentare il ginnasio a Giovinazzo, poi il liceo al seminario vescovile ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] di ricostruzione ierocratica della società messo in campo in questo periodo. «L’atteggiamento di Meda», ha osservato GiorgioVecchio, «contribuiva, pur sconfitto, a riportare invece la politica sul suo terreno proprio, quello di una costruzione laica ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] d’ordine della lotta al ‘coniglismo’ e al ‘rispetto umano’51.
Condivisibile appare perciò il giudizio di GiorgioVecchio: «[…] intransigenza sul piano educativo da applicarsi riguardo all’obiettivo da raggiungere: la completa formazione cristiana del ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] all'Amba Alagi Melanopsis.
Questi dati integrano il già vecchio ritrovamento di una pianta (Nicolia aegyptiaca Ung.) in benedizione e posa della prima pietra della chiesa armena di S. Giorgio in Addis Abeba. Accadeva cioè qualche cosa di simile a ciò ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] e della politica hannoveriana, al duca di Gloucester, fratello di Giorgio III, giunto a Roma nel marzo 1772, al duca di della borgata di San Lorenzo Nuovo, al posto di San Lorenzo Vecchio, sul lago di Bolsena, in una zona spopolata e paludosa, o ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] il suo sistema di governo fu quello tipico della vecchia burocrazia pontificia precedente ad Urbano VI. I suoi vescovo eletto di Metz, nominato a sedici anni cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, morto in fama di santità a meno di diciotto anni ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] complessi: S. Spirito a Maiella, con le chiese circostanti di S. Giorgio di Roccamorice, S. Giovanni di Maiella, S. Bartolomeo di Legio, momento si trovava in Curia). A Castel Fumone il vecchio eremita visse agli arresti in una piccola cella nella ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] riconoscenza e di fedeltà nei confronti del suo predecessore. Incoronato in S. Giorgio Maggiore il 21 marzo (l’acredine dell’Austria gli precluse la basilica annientata: il papa esigeva dal vecchio episcopato dimissioni collettive prima di procedere ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] contro i Turchi e fti tra quelli che accompagnarono il vecchio papa ad Ancona, dove questi morì.
Essendosi "fatigato (1442-1518), sposata prima a Domenico d'Arignano, poi a Giorgio della Croce milanese, infine a Carlo Canale mantovano, il Borgia ebbe ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...