CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] il settore del Calcolo ad alte prestazioni per la ricerca e l’industria. In questo settore, insieme a GiorgioParisi, fece implementare il progetto APE (Array Processor Experiment), con lo sviluppo dei supercalcolatori Quadrics da applicare alla ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] grado di colonnello il sovrano stesso. Fu questo l’esordio di Parisi sul terreno dell’insegnamento, cui sarebbe stato legato in varie forme insignito della gran croce dell’Ordine militare di S. Giorgio, e nel 1829 gli fu conferita la gran croce di ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] dei Georgofili), Milano (strage di via Palestro) e Roma (le bombe a S. Giovanni in Laterano e a S. Giorgio al Velabro) – indussero Parisi a esprimere l’amarezza per non avere saputo evitare «il verificarsi di gravissimi episodi» e ad affermare che ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] attori del sistema di relazioni industriali.
Milano, un laboratorio per il lavoro
Nel 1999 Biagi fu chiamato da Stefano Parisi, citymanager di Milano, per un progetto di modernizzazione del mercato del lavoro del capoluogo lombardo. Il progetto fu ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] Ardigò ne fu promotore con Giuseppe Alberigo, Beniamino Andreatta, Giorgio Freddi e Nicola Matteucci. Dal 1964 al 1966 l’ Democratici di Romano Prodi e del sociologo politico Arturo Parisi (ad Ardigò piaceva il simbolo dell’asinello). Nel ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] teatrali, I, Milano 1920, ad Indicem; A. Tilgher, R. B.:"I pazzi", in Rass. ital., s. 2, V (1922), 10, pp. 562-4; P. Parisi, R. B. la sua vita..., Palermo 1923; A. De Angelis, in Interviste e sensazioni, Milano 1926, pp. 17-24; P. Gobetti, B. e Ibsen ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] allora egli prese gli ordini maggiori e abbandonò il titolo diaconale di S. Giorgio per quello di S. Pietro in Vincoli.
L'A. morì a Roma (1596-1606),I, a cura di L. van der Essen, Rome-Bruxelles-Paris 1924; II-III, a cura di A. Louant, ibid. 1932-42, ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] 1956, pp. 304, 315; P. Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo della Destra, Torino 1956, pp. 54, 56; A. F. Parisi, F.B. ... e le resistenze clericali nella Spoleto del 1860-61, in Historica, XIV (1961), 4, pp. 105-116; P. Pieri, Storia ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] e ve ne aggiunse due nuovi. Due altri ancora, dedicati a s. Giorgio e da lui previsti per il De tumulis, vi furono spostati da Pietro (3 maggio 1484-11 agosto 1499), a cura di I. Parisi, Battipaglia 2014, ad indicem.
F. Biondo, Italia illustrata, ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] 164 s.; sul rapporto fra il L. e Giorgio Amendola, Giorgio Amendola, Una scelta di vita, Milano 1976, passim il PRI: Organizzazione e politica del PRI 1946-1984, a cura di A. Parisi - A. Varni, Bologna 1985 (specie A. Varni, Scelte politiche e linee ...
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violanteo
agg. Di Luciano Violante, esponente politico del centrosinistra. ◆ L’ironia violantea finisce in realtà per sfidare una politica che di Commissioni d’inchiesta – nominate, anche se spesso solo annunciate, minacciate, presentate e...
ciecopacista
(cieco-pacista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ La distinzione che ci divide è tra pacifisti incoscienti -- che dirò «cieco-pacisti» -- e pacifisti pensanti. Il cieco-pacista non...