Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] far distinzione tra composizioni di rappresentazione (come la base dell'obelisco e i mosaici di S. Giorgio) e composizioni narrative: una monete di bronzo, comprese tra Tiberio e Aureliano), se la presenza di una moneta di Enrico IIIdi Francia, ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] diHannover, e il S. Maurizio di un reliquiario nel monastero di 1967; H. Schneider, Der Helm von Niederrealta, ZWK, s. III, 9, 1967, pp. 77-90; O. Gamber, Kataphrakten cura di L.G. Boccia, M. Scalini, Firenze 1982; B. Breviglieri, Il San Giorgiodi ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] che si basano sulla concezione di Macrobio (Miller, 1895-1898, III, fig. 59; Andrew, 1924 Ebstorfer Weltkarte, Jahrbuch der geographischen Gesellschaft zu Hannover, 1930, pp. 185-200; R. sulla quale oggi sorge S. Giorgio. Tale carta, le cui ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] della genesi di quest'opera si trova nella prefazione di Pier Giorgio Casoli Memorie della R. Accademia... in Modena, III, pp. 77-112,pubblicato soltanto nel 1858 alten Münzen..., Hannover 1855.
Il C. dipende dal De numis Hibraico-Samaritanis di F. P ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] importanti come Stefano, Lorenzo, Martino, Michele o Giorgio nell'atto di uccidere il drago, fino a santi minori e Hannover, Hannover 1993; Moneta e non moneta, "Atti del Convegno internazionale di studi numismatici, Milano 1992", Rivista italiana di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] produzione di vetrate.
Bibliografia
O. Warth, Die Konstruktion in Stein, Leipzig 1903 (Hannover 1981 P.F. Pistilli, s.v. Broletto, in EAM, III, 1992, pp. 765-67; U. Soragni, La cultura in ambito urbano (chiesa di S. Giorgio alle Mangane) risale solo ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di G. Walser, Historia 53, 1987; Liutprando da Cremona, Antapodosis, a cura di J. Becker, Hannover Ravenna. Hauptstadt des spätantiken Abendlandes, III, Wiesbaden 1958; P. Lamma, s Giorgiodi Cipro, Νουθεσία γέϱοντοϚ πεϱὶ τῶν Ϛαγίων εἰϰόνων, a cura di ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] di transenne di finestre di S. Prassede, S. Sabina, S. Giorgio al Velabro, vicini a quelli di Castel Sant'Elia presso Nepi, le transenne frammentarie del chiostro di , Hannover 1932 'un édifice fouillé a Termez, "III Congrès Internationale d'art et d' ...
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