DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] tra gli Opuscula). Come generale dell'Ordine e portavoce di principi stranieri (una delegazione del duca GiorgiodiSassonia gli aveva affidato, il 19 febbr. 1513, il compito di rappresentarlo al concilio) e soprattutto come esperto nei lavori ...
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BRACCETTO, Michele
Gerghard Rill
Nacque in data imprecisata a Pordenone ed è noto solo per un presunto tentativo di riconquistare Melantone alla Chiesa cattolica negli anni 1537-1539.
Nel novembre del [...] trattative decisive avrebbero dovuto avere luogo a Lipsia con l'intervento del duca GiorgiodiSassonia, nella massima segretezza, per evitare il pericolo di un avvelenamento di Melantone.
Tramite il Rorario il B. si mise in contatto con il cardinal ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] delle nozze tra Carlo di Borbone e Maria Amalia diSassonia era stata allestita nei pressi di S. Eustachio e allestito nei pressi del monastero di S. Giorgio Maggiore in occasione della Pasqua del 1748, chiese il permesso di costruire un teatrino di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] debolezza.
Nel 1585 Giacomo II Milano, sesto barone di San Giorgio, venne a prendere possesso del suo feudo con Francoforte la Philosophia realis, dedicandola a Giovanni Ernesto il Giovane diSassonia; nel corpo del volume vide così la luce per la ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] più rigida le congregazioni, come quella lombarda e diSassonia, che aspiravano ad emanciparsi dall'autorità centrale.
Nonostante cardinale di S. Giorgio al Velabro, protettore dell'Ordine agostiniano e legato ad E. da vincoli di stima e di amicizia. ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] con lui l'influente amico dell'elettore diSassonia, conte Camillo Marcolini, ed il cappellano di corte, l'ex gesuita padre Michael città, il D. toccò Padova, Ferrara, dove rivide Giorgio Pisani, Bologna, dove conobbe Foscolo, Firenze, ed infine ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di Enrico II, Maurizio diSassonia e altri principi tedeschi contro Carlo V.
G. aveva quindi decretato, nella seconda metà di nel 1519). Secondo quanto riporta Giorgio Vasari - che intorno al 1548 si era occupato di palazzo Del Monte a Monte San ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] Paolo), commissionati lo stesso anno dai padri Pii Operai di S. Giorgio Maggiore ed eseguiti entrambi, diversamente da quanto è stato in Palazzo Reale a Napoli per le nozze di Carlo III con Maria Amalia diSassonia nel 1738 (Bologna, 1979 e 1982; De ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] del duca diSassonia-Lauenburg, vedova del conte palatino Filippo di Neuburg (1697). Una delle ambizioni più vive di C. , Siena 1893, passim; G. Targioni Tozzetti, Le collez. diGiorgio Everardo Rumpff acquistate dal granduca C. III de'M., Firenze ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] reale dell'Accademia dei Lincei. Oltre che di queste accademie, fu socio delle Accademie di Copenaghen, diSassonia, di Madrid, di Buenos Aires, della Società reale di Liegi, della Società matematica di Kazan. Gli fu conferita la laurea honoris ...
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