Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] : i mosaici della cupola di S. Giorgio, una schiera di Santi con un complesso sfondo oreficeria siriaca (calice diAntiochia, piatti d’argento da Kerynia); laboratori celebri furono a Costantinopoli e ad Alessandria, di cui si ha testimonianza ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] entrarono in Atene, istituendo un governo collaborazionista, mentre Giorgio II e il governo erano riparati a Creta e poi di retori: Imerio, Temistio, Libanio diAntiochia (324-393), maestro dell’imperatore Giuliano l’Apostata (321-363), che tentò di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] pensiero teologico cristiano Origene; la scuola diAntiochia con Paolo di Samosata e Luciano antiocheno avviarono a termini alle indulgenze, alle immagini.
Quando il re Giorgiodi Poděbrady, desideroso di divenire re dei Romani, cerca portare il ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] 'estremità orientale del Ponto Eusino, Seleucia di Pieria, porto diAntiochia, centro del commercio della Siria e sopravvenuta la rivoluzione dei mezzi di trasporto. In Inghilterra, dopo il felice tentativo diGiorgio Stephenson nel 1825, si iniziano ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] sono svolti in chiese dello Scioa (S. Maria di Entotto per Menelik II; S. Giorgiodi Addis Abeba per Zauditu e Ḥāyla Sellāsē I e condotta la traduzione ge‛ez, è quello ricevuto in Antiochia e in Siria, o di S. Luciano (Siro-occidentale), e non già ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] di Trebisonda Davide Comneno, Giorgio VIII, re di Imerezia e Kartli, e Qwarqware II, duca di Zamtche, provincia già tributaria dell'Impero di Trebisonda. Ma nelle lettere di bolla di nomina a patriarca diAntiochia emanata sotto il pontificato di Pio ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] i parenti del defunto ammiraglio greco Eugenio I e dall'altra i chierici della chiesa di S. Maria, fondata dall'ammiraglio Giorgio d'Antiochia a Palermo (si tratta della cosiddetta Martorana), appartenevano all'élite greca della capitale del Regno ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antiocodi Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del pari all'Italia altre località, e nell'estensione assegnata da Antioco al nome originario d'Italia non è lec. to vedere più che dello Stendhal, del Balzac e diGiorgio Sand, in romanzo di costumi e di fatti privati contemporanei. Vasta, ma ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] grandi metropoli dell'oriente cristiano, Alessandria, Antiochia, Costantinopoli, Seleucia-Ctesifonte, e le (1575-1635), il canonico di Augsburg Giorgio Branden, il gesuita Carlo Schretter (1644-1718), che si occupò di diritto ungherese, il prete ...
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