Alcune opere non possono fare a meno di riprodursi e moltiplicarsi indefinitamente, arrese in qualche misura a una coercizione intrinseca alla loro struttura e, proprio per questo, impossibile da ignorare; [...] sfera che la letteratura sembra guardare da lontano, se non con un po’ di condiscendenza. Ma le intelligenze sensibili di GiorgioAgamben e, sulla sua scia, di Philippe Forest, fanno di questo protocollo, di questo processo che impegna due soggetti ...
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È caratteristico, di ogni problema o visione del mondo scaturita da ciò che comunemente viene chiamata “filosofia prima”, assumere nel corso del tempo sfumature le cui peculiarità saranno da ricondurre [...] un volto: le cose ci colpiscono in quanto possedute da altri».Ma non è tutto. Nell’ambito del linguaggio, GiorgioAgamben ha rintracciato e illuminato residui performativi (nel giuramento, nell’imperativo ecc.) emergenti all’interno di una struttura ...
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Per tracciare con precisone il disegno di un’isola a volte è necessario divagare, altre volte bisogna addirittura perdersi.GiorgioAgamben comincia la sua raccolta di saggi letterari, Il fuoco e il racconto [...] (nottetempo), con una pagina di Gershom Sc ...
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Si assiste da alcuni anni a una ripresa del dibattito sul tema della guerra e della violenza da un punto di vista antropologico; al centro, la riflessione di GiorgioAgamben, che partendo dall’esperienza [...] cruciale dei campi di sterminio, ha proposto ...
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Vice versa: è questo l’emblematico titolo dell’esposizione che animerà il Padiglione italiano curato da Bartolomeo Pietromarchi alla 55a Biennale di Venezia. Il progetto espositivo si richiama alla teorizzazione [...] elaborata da GiorgioAgamben in Catego ...
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agambeniano
agg. e s. m. Seguace, sostenitore del filosofo Giorgio Agamben. ♦ Il primo personaggio del ritratto di famiglia agambeniano è quello di Heidegger, a cui Agamben dedica molte delle pagine iniziali, e ben 4 fotografie. Proprio negli...
Agàmben, Giorgio. - Saggista italiano (n. Roma 1942); docente di estetica presso le università di Macerata (1988-92), Verona (1993-2003) e IUAV di Venezia. Ha promosso e curato per Einaudi, fino al 1996, l'edizione italiana delle opere di W....
A voler identificare, di primo acchito e in una parola, qualcosa in grado di rappresentare la scena architettonica contemporanea non si può che pensare al divenire. Un divenire che, genericamente, può essere inteso come sinonimo di mutamento,...