Teologo ed erudito (Chio 1586 - Roma 1669). Addottoratosi a Roma in filosofia e teologia (1610) e in medicina (1616), "scrittore greco" della Vaticana (dal 1618: si deve a lui l'inventario, tuttora in [...] orientalis perpetua consensione, 1648, la bizantinistica (ediz. dell'Historia byzantina e del Chronicon compendiarium di GiorgioAcropolita, 1651), la patristica (versione latina della Catena Ss. Patrum in Ieremiam prophetam, 1623), l'architettura ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] euripideo. Durante l’impero latino, la cultura b. si continua nell’impero di Nicea (con Niceta Acominato, GiorgioAcropolita, Niceforo Blemmida). La vita intellettuale risorge sotto gli ultimi Paleologhi. I fratelli Tzetze, Massimo Planude, Manuele ...
Leggi Tutto
Scrittore bizantino (Nicea 1242 circa - Costantinopoli 1310 circa). Fra le numerose opere la Storia bizantina (῾Ρωμαικὴ ἱστορία), in 13 libri, che va dal 1255 al 1308, e può considerarsi come continuazione [...] di quella di GiorgioAcropolita. Caratteristico è il grande sviluppo dato alle questioni teologiche, comprensibile peraltro in chi, come lui, aveva affrontato problemi teologici in un trattato sulla processione dello Spirito Santo e aveva compilato ...
Leggi Tutto
Scrittore e agiografo bizantino (secc. 13º-14º), figlio di Giorgio, era grande logoteta nel 1321. Scrisse opuscoli retorici, preghiere, lettere, e soprattutto encomî di santi, che gli procurarono il soprannome [...] di "Nuovo Metafraste" ...
Leggi Tutto