ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] (Oratio…, Mantova 1493) e Carlo da San Giorgio; Bartolomeo Gogio compianse la sua morte nell'opera Antichità Estensi, Modena 1740, pp. 231-234, 237 ss., 245, 253, 256-259; V. Bellini, Delle monete di Ferrara, Ferrara 1761, pp. 130 s., 150 s.; A. Di ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] due milioni di uomini alle armi sembravano necessari per sostenere Ierichieste di V. E. Orlando.e di G. S. Sonnino. Alla fine dell'esercito portato avanti dal gen. A. Di Giorgio, ministro della Guerra. La campagna culminò in un clamoroso ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] in un primo tempo nel monastero di S. Giorgio Maggiore, vennero poi trasferiti nella "torresella" Acc. di scienze, lettere ed arti in Padova, XIII(1897), pp. 207-222; V. Lazzarini, Storia di un trattato tra Venezia, Firenze e i Carraresi (1337-1399), ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] squadra navale, Desiderio strinse un accordo coi protosecreta Giorgio, che, legato imperiale in Francia, aveva già 1911, pp. 13 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Gíovanni, a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti per la Storia d'Italia, LVIII ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] per intero lo statuto della Società di S. Giorgio, ad accompagnare le pagine che nel primo tomo Beltico, Un poeta sconosciuto: L. C., Torino 1959; G. B. Badino-M. V. Pastorino, Una carta autografa di S. Pellico, utilizzata da L. C. per la sua ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] e impegnato nell’ufficio stampa e propaganda del comando, Giorgio Mortara, chiamato nel 1916 a dirigere i servizi statistici dalla I all’VIII legislatura (http:// www.senato.it/sitostorico/home, s.v.).
G. Quazza et. al., F. P. Sessant’anni di storia ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] di critiche, manifestando in diverse occasioni il suo dissenso.
Al V congresso dell'ANMIG di Fiume, nel luglio 1924, dal quale destinata a cadere"; il ministro della guerra A. Di Giorgio gli fece presente come molte armi erano state precedentemente ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] un giornale, che si intitolò dapprima Il 1859, poi San Giorgio e infine La Nazione. Accettò anche l'offerta fattagli da , pp. 49, 70, 90; D. Mack. Smith, A. Mordini, in Atti del V convegno storico toscano, Lucca 1953, pp. 138 s.; L. Coppini, A. B. e ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] E. fu riconosciuto successore, con il benestare sia del papa, Martino V (che emanò in proposito una bolla in data 6 luglio 1430), di Belriguardo ed una Visione di s. Antonio e di s. Giorgio. Dal 1444 al 1446, inoltre, fu attivo a Ferrara un discepolo ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] della lega dei principi, poi quella federale rilanciata da V. Gioberti, e infine quella della Costituente di Mazzini. Incontratosi Livorno oppose una breve resistenza. Detenuto nel forte di S. Giorgio, il G. non fu consegnato agli Austriaci ma subì ...
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armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....