ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto,III,Torino 1895, pp. 289-291; Id., La vita in Asti al tempo di G. Giorgio Alione,Asti 1899, p. v n. 1; L. C. Bollea, Nuove informazioni sul cronista A. A.,in Bollett. stor. bibl. subalpino,XXVIII(1926), pp. 1-35 ...
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L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] vuoto.
Il vuoto di quel foglio nel vento
analfabeta. Un vento … (Giorgio Caproni, “Dopo la notizia”, in Il muro della terra, vv. 1- Rosselli, “Di sollievo in sollievo ...”, in Serie ospedaliera, v. 12).
(b) Epanalessi al centro (configurazione /… XX ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] cit. più avanti, p. 15; alcune lettere: una a Giorgio Paleologo Disipato in Migne, Patr. graeca, CLXI, coll. 1017-1020 . ital., III, pp. 224 s.; G. Cammelli, A. C., in La Rinascita, V(1942), pp. 104-121 e 174-214; A. Perosa, Inediti di A. C., in ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] 1947 Daniele Cortis. Nel 1945 era riuscito a realizzare, da V. Bersezio, Le miserie del signor Travet, la cui sceneggiatura 1953), da A. Moravia, alla cui sceneggiatura aveva collaborato Giorgio Bassani e Sandro De Feo, in cui descrive con realismo ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] grottesco dello scrittore, memore della lezione di N.V. Gogol′ e dei suggerimenti di Stendhal nella definitivamente nel 1946, collaborò alla sceneggiatura di Fatalità (1947) di Giorgio Bianchi, da R. Galdieri. Dopo il successo del romanzo Il ...
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Educatore e umanista (Feltre 1378 circa - Mantova 1446). Prof. di retorica a Padova (1421), a lui si deve la fondazione (1423) a Mantova del primo istituto di istruzione in cui venissero realizzati gli [...] e filtrati dalla nuova cultura letteraria e scientifica che V. portò nella sua scuola, fondendo nell'unità del fine con lui, tra i quali furono, per l'insegnamento del greco, Giorgio da Trebisonda e Teodoro Gaza. La sua scuola durò ancora vent' ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] contrasti politici e di scontri ideologici, quando Giorgio da Trebisonda presenta come nuove incarnazioni di Sansovino, fino a protagonisti singolari come Vignola, A. Palladio, V. Scamozzi ecc.).
Oggetto di un intenso e spesso controverso dibattito ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] tutte le historie più notabili del mondo, (Venezia: Giorgio Varisco, 1606), la traduzione dell'agiografia Vita, e Picena, o sia notizie istoriche delle opere e degli scrittori piceni, v. IV, Osimo: Domenicantonio Quercetti, 1795, pp. 4-6; P ...
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Poeta (Roma 1687 - Todi 1765). Scolaro e protetto, come Metastasio, di G. V. Gravina, fu in Arcadia col nome di Eulibio Brentiatico. Nel 1715 si recò a Parigi e poi a Londra, dove rimase fino al 1744; [...] qui fu precettore dei figli di Giorgio II e affascinò la società elegante con le sue odi e le sue canzonette di sapiente semplicità, tutte composte per la musica e in parte musicate da lui stesso. Assai efficacemente lavorò a divulgare, in edizioni ...
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Nome umanistico del poeta olandese Jan Everaerts (L'Aia 1511 - Tournai 1536), figlio del giurista Nicolas; Secundus probabilmente per distinguersi da un fratello di egual nome. Seguiti gli studî di diritto [...] a Bruges, passò in Italia, e di lì alla corte di Carlo V. Tornato nei Paesi Bassi, fu segretario di Giorgio d'Egmont, vescovo di Utrecht. Le sue poesie latine, soprattutto la raccolta dei Basia, sono tra le opere più originali della letteratura ...
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armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....