FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] il più importante dei quali fu certamente quello di Giorgio Enrico Falck, che proprio nel 1906 aveva provveduto a India (c.), Gorio G. S.a. per Affari coloniali di Mogadiscio (v.p.), Compagnia italiana di Estremo Oriente (c.).
Inoltre il F. divenne il ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] a farlo desistere dal tentativo. Nel 1297, insieme con Giorgio De Mari, egli acquistò gli importanti centri di San , cit., ad Indicem; Annali genovesi di Caffaro e dei suoi continuatori, IV-V, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1926-1929, in ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] di qualche anno più grande, da cui ebbe i figli Maria Grazia e Giorgio. Il M., che aveva fatto battezzare i figli, si fece battezzare lui ma non volle eleggere segretario l'esponente della sinistra V. Zanone, com'era stato stabilito. Il M. continuò ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] in marmo le effigi collocate nella cappella dedicata a S. Giorgio.
Le successive vicende indussero prima a ridurre, poi a Frati, ibid., XL, ibid. 1929, pp. 156 s., 199; V. Valentini, Il "Liber recordationum" (1389-1437) di Gozzadino di Simonino ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] guida della società importanti esponenti dei due gruppi elettrici, quali V. Cini (presidente), il Gaggia, G. Ponti (entrambi vicepresidenti del Rotary club di Venezia, di vicepresidente della Fondazione Giorgio Gini.
Il B. morì a Padova il 29 dic ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] C. a trovare nuovi soci (soprattutto l'israelita Giorgio Ascarelli), a rivolgersi ad altre banche per i bisogni Canto; Arch. di Stato di Napoli, Arch. Gabinetto di Prefettura, 1918-25, V-5/27: Cotonifici riuniti di Salerno; 1925-28, VI-5/177: MCM; VI ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] da Giacomo Fieschi, fratello e procuratore del cardinale Giorgio Fieschi, commendatario del monastero di S. Stefano Roma 1896, pp. 2-21, 24-27, 52, 55; docc. I-III, V, VI, XI-XVI, XIX-XXXX, XXXXII-LXIX, LXXII-LXXXII, LXXXVIII-LXXXXII; Cristoforo ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] . "loro affectionato richo et da bene" (Cronaca di S. Giorgio, f. 33 v) i frati di S. Romano sapevano di poter contare, sì da vicino Lucca in seguito allo scontro tra gli eserciti di Carlo V e di Francesco I in Italia. In questo clima il 20 dic ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] 'E. la trovò nel conte Petitti. Le polemiche sul S. Giorgio di qualche anno prima non avevano turbato l'animo di questo conservatore trovò sempre più d'accordo con il gruppo che faceva capo a V. Ricci. In vista delle elezioni del dicembre 1853 l'E. fu ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] congiunturale per la siderurgia italiana. Negli anni '80 il governo aveva deciso di dar vita, sostenendo la Terni di V. S. Breda, ad una moderna acciaieria che affrancasse l'industria bellica dal ricorso alle forniture straniere producendo corazze e ...
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armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....