BOTTO
Rosalba Amerio Tardito
Famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano, operosa in Piemonte nel sec. XVII. Oltre al più noto Pietro e ai suoi figli Bartolomeo e Carlo Francesco, [...] M. Bernardi, Il Palazzo reale..., Torino 1959, pp. 58 (per Giorgio), 45, 58 (per Giov. Battista e Secondo Antonio); L. Mallé, Piemontese (catalogo), Torino 1963, II, pp. 5, 8 s., 29 s.; V. Viale, ibid., III, tavv. 315, 318 (per Secondo Antonio); A. ...
Leggi Tutto
BELLO, Marco
Camillo Semenzato
Figlio di un "ser Giorgio Belli di Venezia", ne ignoriamo la data di nascita, che, però, secondo il Berenson, cadrebbe al 1470. Sposò Franceschina, figlia del pittore [...] l'ambiente udinese non poteva che rinfrancare.
Bibl.: L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Firenze 1834, III, p. 45; V. Joppi-G. Bampo, Nuovo contributo alla storia dell'arte nel Friuli e alla vita dei pittori e intagliatori friulani, Venezia ...
Leggi Tutto
BAGNATO, Francesco Antonio
Rossana Bossaglia
Nacque in Altshausen (Württemberg) il 15 giugno 1731. Figlio dell'architetto Giovanni Gaspare, incominciò la sua attività collaborando con il padre in opere [...] lavori); Oberndorf-Heggelbach: cappella di S. Giorgio; 1766, Meersburg (Costanza): cappella del ; G. Dehio, Handbuch der deutschen Künstdenkmäler, III, Berlin 1934, v. Indice; J. Wohleb, Das Lebenswerk der Deutschordensbaumeister Johann Kaspar und ...
Leggi Tutto
ALOJA (Alloja), Vincenzo
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo a Napoli fra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del XIX. La tradizione orale lo dice figlio di Giuseppe e nipote di Raffaele [...] altrui. È inesatto dire ch'ebbe a maestro d'incisione Giorgio Hackert, autore di alcune mediocri vedute della Campania, quando già Pistolesi, un Cucinotta, ecc.
In talune delle stampe di V. A. si legge la firma Alloja, per raddoppiamento dialettale ...
Leggi Tutto
BEZZI, Giovanni Filippo, detto il Giambologna (Zam de Bologna)
Anna Ottani
L'attività di questo artista appare documentata, fra Bologna e Ferrara, negli ultimi anni del sec. XVII e nella prima metà del [...] (oggi S. Antonio in Polesine) e quelle in stucco di S. Giorgio e S. Maurilio per la chiesa di S. Paolo.
L'attività del di Paolo Masini, Aggiunta alla Bologna perlustrata…[Bologna 1690, f. 15 v], a cura di A. Arfelli, in L'Archiginnasio,LVI (1957), ...
Leggi Tutto
DURANTI (Durante), Faustino
Luciano Anelli
Fratello del più noto pittore Giorgio, nacque a Brescia nel 1697 (Zorzi Marchini, 1973, p. 64). Sono poche le notizie biografiche conosciute; visse tra Brescia [...] , in Memorie illustri di Palazzolo sull'Oglio, VII (1973), 2, pp. 59-71 passim; V. Guazzoni, in Ospedale Maggiore. Ca' Granda. Ritratti antichi, Milano 1986, p. 50 (come Giorgio Duranti); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon…, X, p. 209.
L. Anelli ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Trecate (Novara) il 21 giugno 1819. Operò in prevalenza a Torino dove, a partire dall'anno 1849, insegnò architettura alla università. S'improntò all'eclettismo [...] pure al restauro del settecentesco palazzo S. Giorgio (opera del Tavigliano) dotandolo di una Torino 1966, p. 157; C. L. V. Meeks, Italian architecture 1750-1914, New Haven 1966, pp. 306 s., 322; V. Moccagatta, L'architettura neoclassica a Torino, in ...
Leggi Tutto
BURATTI, Benedetto
Elena Bassi
Nato a Bologna il 1º ag. 1724, si trasferì con la famiglia a Venezia nel 1736; avrebbe voluto intraprendere la professione dell'architetto, ma fu ostacolato dai suoi. [...] Venezia.
Su suo disegno si ricostruì il campanile di S. Giorgio in Isola, crollato nel 1774; il lavoro, ultimato nel ; III, ibid. 1830, p. 168; IV, ibid. 1834, pp. 261, 614; V, ibid. 1842, p. 213; G. A. Moschini, Nuova guida di Venezia, Venezia 1834 ...
Leggi Tutto
BERCICH, Pietro
Sergio Cella
Scultore e architetto dalmata, ricordato come "Petrus magistri Georgii de Barberio", cioè di Bribir, nato intorno al 1430. Documenti d'archivio lo ricordano nell'agosto [...] a Giovanni di Pribislavo a lavorare nel duomo, sotto la direzione di Giorgio da Sebenico. Nello stesso anno si impegnò a costruire "una balconata C. F. Bianchi, Zara 1855, p. 168; V. Molé, Urkunden am Regesten zur Geschichte der dalmatinischen Kunst ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Provino Dalmazio
Carrol Brentano
Figlio di Carlo, nacque a Manno nel Canton Ticino nel 1656. Intorno al 1676 raggiunse lo zio materno, lo stuccatore Antonio Zanoni, a Piacenza, dove visse [...] la decorazione a stucco dell'oratorio della Confraternita di S. Giorgio Sopramura nel camposanto di Piacenza e forse collaborò con lo Merzario, I maestri comacini...,Milano 1893, 11, p. 131; V. Bianchi, Gli artisti ticinesi...,Lugano 1900, pp. 160 s.; ...
Leggi Tutto
armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....