VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] di direzione con periodo diurno, si dà il nome di brezze (v. brezza). Si ha così la brezza di terra che la mattina, corrispondenti al suo passaggio sulle località.
Questi venti si chiamano monsoni (v.). Così per es., in Somalia si ha il monsone di NE ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] tendenze dell'arte d'oggi. Dall'informale al postmoderno, Milano 1973.
R. Longhi, Da Cimabue a Morandi, Milano 1973.
P.V. Mengaldo, La tradizione del Novecento. Da D'Annunzio a Montale, Milano 1975.
G. Paolini, Idem, testo introduttivo di I. Calvino ...
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TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] di una delle sue prime opere): dopo la morte di Giorgio, Valentina riceverà da un altro uomo, Giuliano, l'aiuto italiano, Torino 1959; P. Pancrazi, in Scrittori d'oggi, III, IV, V, Bari 1946-50; E. Cecchi, in Di giorno in giorno, Milano 1954 ...
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SAVIANE, Giorgio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Castelfranco Veneto il 16 febbraio 1916. Benché la sua attività narrativa risalga ad anni precedenti, le sue prime opere appaiono rispettivamente [...] pubblicato col nome di Federico (anziché di Giorgio), è imperniato sull'inconciliabile rapporto tra la linea del conformismo, Padova 1973; G. Manacorda, in Letteratura italiana. I contemporanei, V, Milano 1974; C. Salinari, Saviane, Firenze 1976. ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Scrittore e filantropo, nato a Canea (Creta) il 22 gennaio 1889. Un viaggio per soccorsi (1909) nella Calabria colpita dal terremoto gli presentò il problema meridionale; onde [...] che, presieduta da P. Orsi, compi molti e importanti scavi (v. gli Atti e memorie della società stessa, 1927-1934): taluui collezione Giovine Europa da lui diretta sotto lo pseudonimo Giorgio d'Acandia, e redigendo il volume sulla Quistione polacca ...
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VALLEJO, César
Giorgio DE' ANGELI
Poeta peruviano, nato a Santiago de Chuco (dipartimento di La Libertad) il 6 giugno 1893, morto a Parigi il 15 aprile 1938. Nato in un ambiente di soffocante provincialismo, [...] ai versi i romanzi e i drammi. Molti scritti del V. sono tuttora inediti. Altre opere: Poemas humanos 1923-1938, 1931; Rusia 1931, ivi 1931; Novelas, Lima 1947; Antología de C. V., Buenos Aires 1942.
Bibl.: E. Núñez, Panorama actual de la poesia ...
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IVANOV, Vjaceslav Vsevolodovic
Giorgio Patrizi
Teorico della letteratura russo, nato a Mosca nel 1932. È direttore della sezione di tipologia strutturale delle lingue slave presso l'Istituto di studi [...] le ipotesi di S.M. Ejsenštejn sulle percezioni visive e uditive che sono alla base della costruzione di modelli estetici.
Bibl.: F. Giusti, V.V. Ivanov, in AA.VV., La cultura nella tradizione russa del XIX e XX secolo, a cura di D'A.S. Avalle, Torino ...
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SACCHETTI, Roberto
Giorgio PETROCCHI
Scrittore, nato a Torino il 7 giugno 1847, morto il 26 marzo 1881 a Roma, dove era corrispondente della Gazzetta piemontese, dopo avere svolto intensa attività giornalistica [...] Rosetta Sacchetti, La vita e le opere di R. S., Milano 1922; B. Croce, in La lett. d. nuova Italia, V, 2ª ed., Bari 1946; id., introduzione alla ristampa di Entusiasmi, Milano 1943; G. Contini, Introduzione ai narratori della Scapigliatura piemontese ...
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VITEZ János
Giulio de Miskolczy
Umanista ungherese. Nato verso il 1408 a Sredna, fu dal 1433 notaio della cancelleria regia e segretario dei diversi sovrani succedutisi. Nel 1445 fu nominato vescovo [...] re. Morì cardinale il 9 agosto 1472 a Esztergom.
V. fu il primo cosciente umanista ungherese che introdusse nello Enea Silvio Piccolomini. Ebbe rapporti con molti umanisti (G. Argiropulo, Giorgio da Trebisonda, G. Marzio, G. Peuerbach, ecc.) e fu ...
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MOMIGLIANO, Attilio (App. I, p. 861)
Critico letterario, morto a Firenze il 2 aprile 1952.
Costretto a lasciare la cattedra fiorentina a causa delle leggi razziali (vi ritornò nel 1945), il M. continuò [...] sua attività, pubblicando sotto lo pseudonimo di Giorgio Flores sulla rivista Leonardo (anonima uscì ; W. Binni, Un uomo ed un maestro, in Lavoro nuovo, 7 maggio 1952; V. Branca, Ricordo di A. M., in Notiziario della scuola e della cultura, VII ( ...
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armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....