IBN JUBAYR
F. Gabrieli
Letterato e viaggiatore arabo di Spagna, nato a Valencia nel 1145, morto ad Alessandria d'Egitto nel 1217.Da Granada, ove rivestì in gioventù alcuni uffici sotto gli Almohadi, [...] di ornati e di opere musive nel tempio commissionato da Giorgio d'Antiochia colpì già otto secoli fa il viaggiatore di R.J.C. Broadhurst, London 1952.
Letteratura critica. - C. Pellat, s.v. Ibn Djubayr, in Enc. Islam2, III, 1971, pp. 777-778.F. ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] 11 dic. 1692). La Dimostratione fu lodata, tra gli altri, da V. Coronelli, che chiama l'A. "erudito nostro collega de' molti viaggi des Grafen M. Albeeti, in Beiträge zur Geschichte des Niederrheins, V (1902), p. 66 ss.; H. Weidner, Die Schlossbauten ...
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CARLINI, Agostino
Hugh Honour
Dal necrologio nel Gentleman's Magazine (LX[1790], 2, p. 769) risulterebbe originario di Genova e avviato alla scultura in Italia, ma è a Londra che lo si trova attivo [...] anche forme in gesso di una statuetta equestre di Giorgio III, probabilmente quella che stava sul caminetto della of Painting (1762-71), a cura di J. Dallaway-R. N. Womum, London 1888, V, p. 141; The Gentleman's Magazine, 1790, 2, p. 769; 1819, 1, p ...
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BUORA (Bura)
Luigi Menegazzi
Famiglia di artisti attivi a Venezia e nel Veneto dalla seconda metà del sec. XV ai primi decenni del secolo seguente.
Giovanni di Antonio, architetto e scultore, nacque [...] Dal 1518 lavorò alle colonne del chiostro degli allori in S. Giorgio Maggiore; è ricordato anche nel 1525, e nel 1546 per il suo estuario. Roma 1956, ad Indicem (per Giovanni e Andrea); V.Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, Venezia 1962, pp. ...
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BELLONI, Giorgio
Claudia Refice Taschetta
Figlio dì Giuseppe, nacque a Codogno il 13 dic. 1861. Dopo avere studiato a Verona, si stabilì a Milano nel 1890; all'Accademia di Brera fu allievo di G. Bertini, [...] Natura e arte, II (1892-93), p. 319; Esposizione internazionale d'arte della città di Venezia (catal.), Venezia 1895, tav. 21; V. Colombo, Gli artisti lombardi a Venezia, Milano 1895, p. 51; U. Ojetti, Mostra individuale di G. B., in Catal. della XI ...
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CHEB
E. ¿amánková
(lat. Civitas Egrensis, Egra; ted. Eger)
Città della Boemia nordoccidentale, un tempo centro dell'omonima regione, nel bacino superiore del fiume Ohře, nei pressi della frontiera tedesca.Centro [...] , il cui centro era costituito dalla piazza dedicata al re Giorgio Podĕbrad.Della coeva chiesa di S. Nicola restano le torri orientali scultura e la pittura regionale. Nella Gal. Výtvarného umĕní v Chebu sono custodite opere di scultura gotica di C. e ...
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Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] Iseppo da Porto (1552). Nel 1554 pubblicò a Roma, presso V. Lucrino, Le antichità di Roma. Mentre lavorava al palazzo Thiene chiocciola). Sono del 1564-65 il progetto per la chiesa di S. Giorgio di Venezia (nel 1566 vi fu la posa della prima pietra, ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] fu profondamente alterata. Calato l’esercito di Carlo V, responsabile dell’atroce Sacco di Roma del 1527, scultori ed architettori… di nuovo ampliate, Firenze 1568, in Le opere di Giorgio Vasari, a cura di G. Milanesi, 9 voll., Firenze 1878-1885 ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] contrasti politici e di scontri ideologici, quando Giorgio da Trebisonda presenta come nuove incarnazioni di Sansovino, fino a protagonisti singolari come Vignola, A. Palladio, V. Scamozzi ecc.).
Oggetto di un intenso e spesso controverso dibattito ...
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Pittore (Venezia 1518/1519 - ivi 1594), dovette il soprannome alla professione di tintore esercitata dal padre. Uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, fin dalle sue prime opere si nota [...] cui il maestro pose mano nel 1588, e le tele di S. Giorgio Maggiore (La caduta della manna e L'ultima cena) del 1594.
Dei figli di Iacopo Robusti furono pittori, oltre Domenico (v.), Marco (m. Venezia 1637), collaboratore di Domenico, e Marietta ...
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armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....