GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] n.; J. Sasportes, Introduzione alla danza a Venezia nel Settecento, in La danza italiana, 1987, nn. 5-6, p. 7; G. Giordano, Balli veneziani in notazione coreografica, ibid., 1989, n. 7, pp. 31-49; B. Sparti, Un francese "napoletano" e il ballo nobile ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] stesso sarebbe stato poi la causa del ritomo in patria del B., il quale non avrebbe tollerato di vedersi soppiantato dal Giordano nel favore della corte. Più verosimile è che il ritorno a Napoli sia avvenuto a causa della morte di Carlo II, accaduta ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] 21 e LP 1201), Francesca da Rimini di Zandonai (LP 1229), Don Carlo di Verdi (LP 1234), Fedora di U. Giordano (LP 1222); per La Voce del padrone: Andrea Chénier di Giordano (DB 5423/35 e QALP 10069/70), Aida di Verdi (DB 6392/411 e QALP 10010/13), Un ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] mediocrità del soggetto.
Con il proprio nome il D. firmerà invece Mala vita, melodramma in tre atti, con musiche di U. Giordano, messo in scena per la prima volta al teatro Argentina di Roma il 21 febbr. 1892. Ispirato al celebre dramma Malavita di ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] Roma, oltre alle opere di repertorio, diresse: Wally di A. Catalani (con M. Caniglia), La giara di A. Casella, Fedora di U. Giordano, Don Giovanni di R. Strauss, Francesca da Rimini di R. Zandonai, Il piccolo Marat di P. Mascagni, con cui inaugurò la ...
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GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] ruolo della Marescialla ne Il cavaliere della rosa di R. Strauss, tornando nell'ottobre 1947 quale Stephania in Siberia di U. Giordano (direttore J. Perlea). Fu poi la volta del teatro La Fenice di Venezia, ove apparve per la prima volta nel Falstaff ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] ) nella stagione 1893-94, fu al teatro alla Scala di Milano, ove nel 1896 diresse la prima assoluta di Andrea Chénier di U. Giordano. Fu poi al teatro Dal Verme di Milano e al teatro Regio di Torino per Le maschere di Mascagni e quindi nel 1910 al ...
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DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] de' Mozzi di G. Marinuzzi), l'improvvisatore (Volti la lanterna di E. Carabella), Gabriello (La cena delle beffe di U. Giordano), il maggiordomo (Arianna a Nasso di R. Strauss), il messaggero (Il Dibuk di L. Rocca), il cantatore (Giulietta e Romeo ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] di A. Boito, nella parte di Fanuel, e ancora, nello stesso anno, alla prima assoluta de La cena delle beffe di Giordano (20 dic. 1924), diretto da Toscanini, nella parte di Neri. Oltre alle varie opere in repertorio alla Scala, partecipò ad altre ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] con una certa continuità per il S. Carlo di Napoli (Cristoforo Colombo di A. Franchetti, 1896; Andrea Chénier di Giordano, 1897; Iris di Mascagni, 1899) fornendo nel contempo alcune scene per le operette rappresentate ai teatri Eldorado e Mercadante ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....