LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] , II, Milano 1962, pp. 365-370; G. Falzone, L. figura da rivalutare, in Terza Sponda, I (1965), pp. 37-40; N. Giordano, Una interessante lettera inedita di G. L. (contro Crispi e la sua consorteria), in Arch. stor. siciliano, s. 3, XIX (1970), pp ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] pace comincia con noi", Roma 1990; Id., Cultura, politica e socialità negli scritti e nella corrispondenza di I. G., Napoli 1992; F. Giordano, L'impegno politico di I. G., Roma 1990; F. D'Alessandro, I. G. e la pace, Roma 1992; C. Vasale, Il pensiero ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] . 3, IV, a cura di F. Valsecchi, Roma 1963, ad ind.; Edizione naz. degli scritti di G. Garibaldi, Epistolario, III, a cura di G. Giordano; IV, a cura di M. De Leonardis; VI, a cura di S. La Salvia, Roma 1981-83, ad ind.; e G. Asproni, Diario politico ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di settembre). È da notare che C. aveva scelto i suoi principali capi militari tra i signori, prima due Orsini: Giordano (del ramo di Montegiordano) e Nicola (padrone di Castel Sant'Angelo), quindi, quando i Colonna ebbero aderito al nuovo regime ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] psicologica, colorandosi di caratteristiche spettacolari soprattutto nell'opera di genere profano, come ad esempio in Erminia sul Giordano (musica di Michelangelo Rossi, teatro Barberini, 5 febbr. 1633), in cui il Rospigliosi sacrificò parte delle ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] 1949, pp. 151 ss.; Acta Siculo-Aragonensia, I, 1, Documenti sulla luogotenenza di F. d'A., a cura di F. Giunta-N. Giordano-M. Scarlata-L. Sciascia, Palermo 1972; II, Corrispondenza tra F. III di Sicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di F. Giunta ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] contro la recrudescenza dell'anticlericalismo e in genere contro l'operato della massoneria; quando fu inaugurato il monumento a Giordano Bruno inviò due lettere aperte al sindaco di Roma criticando l'iniziativa (La Perseveranza, 15 e 23 ott. 1887 ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , G. Quagliariello, La legge elettorale del 1953, Bologna 2003, ad indicem. Sulla sua azione europeistica molte notizie in R. Giordano, La costruzione dell'Europa comunitaria. Lettere a J. Monnet, 1955-1959, a cura di F. Attal, Manduria 1997, ad ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] e l'architettura del Rinascimento lombardo. Atti del XV seminario..., Vicenza-Pavia, ... , 1996, a cura di Chr.L. Frommel - L. Giordano - R.V. Schofield, Venezia 2002, ad ind.; G. Malacarne, Le feste del principe, Modena 2002, ad ind.; C. Starnazzi ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] alle guardie del bargello. LE., che aveva acquistato il favore dei baroni romani, in specie del duca di Bracciano Paolo Giordano Orsini, e aveva vieppiù accentuato la sua posizione contro la politica accentratrice della Curia, s'assunse nuovamente la ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....