Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] col carcere o col confino gli antichi oppositori (si pensi alla neutralizzazione di religiosi come Arnaldo da Limena e Giordano Forzatè, poi beatificati nel clima di demonizzazione postuma cui E. andò incontro). Un'ennesima attestazione della fiducia ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] crisi di successione che si era aperta alla morte di Guglielmo II di Puglia (1127) - nello stesso anno morì anche Giordano II principe di Capua - indusse Ruggero II di Sicilia a invadere l'Italia meridionale. O. lo minacciò di scomunica e, sperando ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] , 1904, p. 187), intraprese Le mie prigioni incoraggiato da Balbo e stimolato dal suo direttore spirituale Giovanni Battista Giordano (1755-1836), curato della chiesa di S. Rocco. Decisivo, per la stampa, fu l’intervento del guardasigilli conte ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] Torino dagli esuli meridionali nella primavera del 1860 (cfr. Il carteggio del M.se di Roccaforte, a cura di N. Giordano., Palermo 1971 p. 241), e una certa equidistanza tra Destra e Sinistra spinsero Garibaldi ad affidargli compiti di mediazione tra ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] familiari del conte, come il terzo matrimonio, quello con Adelaide del Vasto, o il triste destino dei suoi figli, Goffredo e Giordano, la cui perdita venne in parte colmata dalla nascita di un altro figlio maschio, Simone. Nel 1096, durante l'assedio ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] cimitero del Verano. Fautore del libero pensiero, nel 1885 fu parte del comitato per l’erezione della statua alla memoria di Giordano Bruno e quindi, nel giugno 1889, presenziò alla sua inaugurazione a Roma, in piazza Campo de’ Fiori. Tenne l’ultimo ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] allontanamento del governo dai principî ispiratori del Risorgimento. Nel giugno del 1889, all'inaugurazione solenne del monumento a Giordano Bruno a Roma, aveva così condensato la sua esperienza di agitatore politico: "Avere un ideale per faro nella ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] poteva più tenere a bada col solo paternalismo. Dopo il commissariamento di N. Vitelli, nel 1920, fu eletto il medico D. Giordano, sindaco di una delle prime giunte clerico-fasciste.
Fedele a un modello di governo che saldava la storia dogale a un ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] storiche di Piacenza, a cura di G. Tononi - G. Grandi - L. Cerri, Piacenza 1911, p. 187; V. Spampanato, Vita di Giordano Bruno con documenti editi ed inediti, Messina 1921, I, pp. 229 s.; M. Scaduto, Tra inquisitori e riformati. Le missioni dei ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] nazione operante, Milano 1928, pp. 125 s.; L. Baccarini, G. G., in Archivioitaliano di chirurgia, XLVI (1937), pp. 344-358; D. Giordano, Chirurgia, Milano 1938, I, p. 379; II, pp. 114, 180; L. Preti, Lotte agrarie nella Valle Padana, Torino 1955, ad ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....