Poeta, narratore, saggista e italianista giordano, nato da famiglia cristiana a Nā῾ūr nel 1918, morto ad ῾Ammān il 3 ottobre 1985. Dopo aver studiato presso il Seminario patriarcale latino di Gerusalemme, [...] cattolica di Giordania, segretario della Commissione per l'arabizzazione, la traduzione e la pubblicazione presso il ministero dell'Educazione giordano (1954-76). Nel 1960, grazie a una borsa di studio dell'UNESCO, ha trascorso sei mesi a Roma, dove ...
Leggi Tutto
Studioso italiano (Nettuno, Roma, 1923 - Londra 2001). I suoi contributi più importanti sono rivolti alla cultura umanistica e rinascimentale, in particolare all'opera di Giordano Bruno (ed. delle Opere [...] italiane, 1991; ed. della Cena de le ceneri, 1955, con fondamentali acquisizioni testuali) e di Aretino (ed. delle Sei giornate, 1969). Da ricordare: Schede di italianistica (1976) e Nuove schede di italianistica ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista italiano (Zara 1851 - Roma 1914). Diresse, fra l'altro, il Corriere del mattino e il Corriere di Napoli, con fervore di irredentista; scrisse libretti d'opera (per L. Mancinelli, [...] F. Cilea, U. Giordano), versi, poemi (Il terzo peccato, 1902, n. ed. 1908; ecc.) e romanzi (Fidelia, 1886; Il figlio, 1894; ecc.) di nobile ispirazione, ma nei quali l'enfasi patriottica e dannunziana risultano quasi sempre a scapito dell'arte. ...
Leggi Tutto
Ordine, Nuccio. – Storico della letteratura e filosofo italiano (Diamante 1958 - Cosenza 2023). Visiting professor nei più importanti atenei statunitensi ed europei, dal 2001 professore ordinario di Teoria [...] della Calabria e dal 2005 di Letteratura italiana nel medesimo ateneo, è tra i massimi studiosi del Rinascimento e di Giordano Bruno, cui ha dedicato tra gli altri i saggi, tradotti in varie lingue, La cabala dell'asino: asinità e conoscenza ...
Leggi Tutto
Poema drammatico (1909) del drammaturgo italiano S. Benelli (1877-1949), tratto da una novella (protagonista Neri Chiaramontesi) di A.F. Grazzini, detto il Lasca (1503-1584), compresa nella raccolta Cene.
Dal [...] poema fu ricavato il libretto dell'omonima opera, rappresentata nel 1924, di U. Giordano. ...
Leggi Tutto
Erudito (Londra 1553 circa - Fulham, Middlesex, 1625), figlio di padre italiano (originario di Siena) convertitosi al protestantesimo e riparato in Inghilterra. Membro e insegnante di lingue del Magdalen [...] College di Oxford, fu istitutore di Emanuel Barnes, figlio del vescovo di Durham, e amico di Giordano Bruno. Passato a Londra (circa 1590), fu maestro d'italiano presso Henry Wriothesley conte di South ampton, infine lettore e insegnante d'italiano ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Rostock 1837 - ivi 1911). Dopo essere passato per varie città (fu tra l'altro a Monaco, dove negli anni 1859-61 diresse la Süddeutsche Zeitung, e anche a Roma) s'insediò a Vienna, dove [...] del Burgtheater. Scrisse una lunga serie di drammi, per lo più di ambiente storico (per es., Arria und Messalina e Giordano Bruno entrambi del 1874; Nero, 1876; Krimhild, 1877), che ottennero per lo più un successo tanto sensazionale quanto effimero ...
Leggi Tutto
Filologo (Verona 1885 - Berkeley, California, 1961), figlio di Leo Samuele; prof. a Heidelberg (1909-32), a Roma (1932-38) e in varie università americane (1939-50); socio straniero dei Lincei (1957). [...] B. Guarini (1908), sulla prosa scientifica italiana (1919, 1922) e su Galilei (1927). Vanno ricordati inoltre i voll. Giordano Bruno (1927); La poesia italiana del Cinquecento (1933); Struttura spirituale e linguistica del mondo neolatino (1935); La ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] di Esdrelon (o di Iezreel), alta 60-80 m s.l.m., che si addentra profondamente aprendosi una via verso il Giordano. Interrotta dal rilievo quasi isolato del Carmelo, la pianura costiera riprende più larga a S, dove presenta larghe zone coltivabili ...
Leggi Tutto
Storica delle idee (Southsea, Hampshire, 1899 - Claygate, Surrey, 1981); si è occupata di momenti e problemi del Rinascimento, studiando soprattutto la diffusione e l'influenza della cultura italiana nell'Europa [...] di qui le sue opere più note, che tendono a valorizzare e collegare esperienze culturali diverse e di difficile decifrazione: Giordano Bruno and the hermetic tradition (1964; trad. it. 1969); The art of memory (1966; trad. it. 1972); Theatre of the ...
Leggi Tutto
giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....