LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] e committenti, in L. L. nella Bergamo del '500, in La Rivista di Bergamo, n.s., 1998, nn. 12-13, pp. 74-127; A. Giordano, Il capolavoro di L. in Monte San Giusto e il vescovo Bonafede, Roma 1999; L. L. Atti del Convegno(, Bergamo( 1998, a cura di A ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] in onore di C. Manfroni nel XL del suo insegnamento, Padova 1925, pp. 369 ss.; L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, in Riv. stor. ital., LX (1948), pp. 373-376; G. Cozzi, Cultura, politica e religione nella "pubblica storiografia" veneziana ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] della cultura, a cura di C. Muscetta, Bari 1983; F. D. tra etica e cultura ("Riscontri", VI, 1-2), a cura di M. G. Giordano, Avellino 1984; D. - Un secolo dopo, a cura di A. Marinari, Bari 1985; Per F. D., Bellinzona 1985; F. D.: recenti ricerche, a ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] culturali, ad accogliere anche forestieri che fossero portavoce di nuove idee. Al ridotto Morosini era stato ricevuto Giordano Bruno; vi avrà un ruolo primario Galileo Galilei, il filosofo-matematico che la Repubblica aveva voluto quale maestro ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] gli studi umanistici. Alla chiesa di S. Biagio, negli stessi anni in cui G. vi risiedeva, il cardinale Giordano Orsini aveva destinato la sua raccolta libraria, considerata dagli studiosi una fra le biblioteche più interessanti del primo Quattrocento ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] tre cardinali vescovi Pasquale II affidò la risoluzione della causa concernente l’arcivescovo di Milano, Grossolano, in lite con Giordano da Clivio, eletto dai milanesi mentre il titolare era in Terra Santa. Grossolano fu costretto ad assumere la ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] , due sculture allegoriche a grandezza umana (la Carità e la Religione) che vennero poste accanto ai tre dipinti di L. Giordano con Episodi della vita di s. Agostino, nella cappella intitolata al santo in S. Maria Regina Coeli. Dall'ottobre del ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] con il titolo Agostino contro Pelagio); La "Summa contra Gentiles", ibid. 1931; I Dialoghi del Bruno, ibid. 1932 (rifusi in Giordano Bruno, ibid. 1960); Idealismo e cristianesimo, Napoli 1936.
Dopo una parentesi a Pisa, dal 1932 al 1934 - dove tenne ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] prospettiva figurava, in S. Martino, nella cappella del Tesoro, ma fu distrutta per far luogo all'affresco del Giordano.
Inoltre, come ha indicato sempre la Brunetti, condusse a fresco alcune parti architettoniche del soffitto dello Stanzione in S ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] opera non restano tracce. Nel 1560 si stabilì a Venezia, dove, secondo Bayle, lavorò come correttore di bozze nella bottega di Giordano Ziletti forse solo per la cura dei propri libri; il nome del M., tuttavia, compare almeno in un'altra edizione di ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....