FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] . Il 25 marzo la scomunica generale colpì i partigiani di Manfredi. Tra di loro ci fu anche il F., insieme con il fratello Giordano.
Nel novembre 1256 morì il padre Guido e il F. gli succedette come feudatario di Nocera, benché la sua parte del feudo ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] al teatro Mercadante di Napoli per La forza del destino e Lucia, infine a Reggio Calabria per Fedora di U. Giordano, Trovatore, Un ballo in maschera, Lucia, Traviata, Ernani, Luisa Miller, sempre con F. del Cupolo. I successi ottenuti, le critiche ...
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CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] fra loro; del resto lo stesso Sampiero, proprio nel 1557, lasciava l'isola per contrasti col comandante dei Francesi, Giordano Orsini.
Tuttavia, l'anno dopo, nuovi accordi con i Francesi rendono possibile il ritorno in Corsica di Sampiero. Il ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] 1962, p. 244).
Nel 1513 gli fu commissionata la costruzione del coro della chiesa di S. Maria del Sasso presso Bibbiena (Giordano, p. 69), cantiere che si protrasse fino al 1516, quando gli venne affidata la prosecuzione del chiostro del convento del ...
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CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] destro del presbiterio in S. Maria di Castello, eseguiti nel 1604(come ricorda la lapide) per i coniugi Benedetto Giordano e Laura della Chiesa (i sarcofagi, disposti frontalmente e sormontati dai busti, sono fiancheggiati da due angioletti poggianti ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] la recita dell'elogio funebre, stampato poi con l'aggiunta di un Commentario sulla vita e gli studi del co. Giordano Riccati nobile trevigiano ad illustrazione dell'elogio funebre recitato nelle solenni esequie a lui celebrate in Trevigi (ibid. 1790 ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] ). Fortemente influenzato da analoghi passi cavallereschi è l'episodio che scioglie la contesa, e, cioè, la singolar tenzone tra Giordano e un cartaginese, un episodio che tra l'altro consente al D. di assolvere pubblicamente ai suoi doveri di ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] il titolo di duca di Castro. Il F. morì a Napoli nel 1636.
Oltre alle opere citate, rimangono 26 lettere al Giordano e ad altri corrispondenti (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1605).
Fonti e Bibl.: C. De Lellis, Famiglie nobili del Regno di Napoli ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] della fontana di Mulè (28 dic. 1937); Gloria di Cilea (15 genn. 1938); La bisbetica domata di Persico (3 marzo 1938); Il re di U. Giordano (20 maggio 1938); Taormina di Mulè (25 febbr. 1939); Madonna Oretta di Riccitelli (14 marzo 1939); Siberia di ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] avanti dal D., estremo epigono di un gusto e di una cultura che sopravviveva ai nuovi modi luministici di Luca Giordano, rappresentato in Puglia dalle scarse tele di Andrea Miglionico e dalle pochissime opere del maestro napoletano. Nell'anno 1699 ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....