CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] che aveva già dato alla Chiesa, nel secolo XVI, un cardinale omonimo del C., dovette spingerlo sen'altro, ad abbracciare la carriera ecclesiastica, che percorse con notevole successo. Terminati gli studi ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] Camilla di Nicolò Ponzoni, dopo che da un precedente matrimonio del padre con Caterina Manna erano già nate tre femmine, Chiara, Virginia e Lisabetta.
La famiglia del G. discendeva da Giovanni, figlio ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] all'università di Torino e seguire i corsi di belle lettere, assiduo alle lezioni di eloquenza latina di T. Vallauri.
Iniziò presto l'attività di giornalista, entrando nel 1850 nella redazione dell'Armonia, ...
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ACCORAMBONI, Marcello
Giovanni Orioli
Quarto figlio di Claudio, fu uno dei "bravi" che nell'aprile del 1581 uccisero, per incarico di Paolo Giordano Orsini, Francesco Peretti, nipote del cardinale di [...] Montalto e marito della sorella Vittoria. Tre anni dopo, in duello, uccise Matteo Pallavicino. Bandito da Roma, nel giro di pochi mesi ottenne, per intercessione del cardinale Luigi d'Este, una sentenza ...
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GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli, ove si laureò con il massimo dei voti il 29 luglio 1898.
Dopo aver adempiuto agli obblighi militari il G. si recò a perfezionarsi ...
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Figlia (m. 1194) di Aimeri II, gli successe nel 1134, ma ebbe effettivamente il potere nel 1143, quando una lega di signori costrinse Alfonso Giordano, conte di Tolosa, a cedere il governo. E. governò [...] fino al 1192, facendo, pare, della sua corte un centro di vita culturale ...
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Studioso italiano (Nettuno, Roma, 1923 - Londra 2001). I suoi contributi più importanti sono rivolti alla cultura umanistica e rinascimentale, in particolare all'opera di Giordano Bruno (ed. delle Opere [...] italiane, 1991; ed. della Cena de le ceneri, 1955, con fondamentali acquisizioni testuali) e di Aretino (ed. delle Sei giornate, 1969). Da ricordare: Schede di italianistica (1976) e Nuove schede di italianistica ...
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Principe (m. 1112), figlio naturale di Raimondo di Saint-Gilles, conte di Tolosa, alla morte di questo, nel 1105, rivendicò contro il cugino Guglielmo Giordano conte di Cerdagne le terre (Tortosa e Monte [...] Pellegrino) conquistate dal padre durante le prima crociata. Occupò poi (1109) Tripoli ottenendone la contea da Baldovino I re di Gerusalemme. In conflitto con Tancredi reggente del principato di Antiochia, ...
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GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] si deduce da un diploma del 18 sett. 1080.
Tale diploma è costituito da un preceptum concessionis, con cui il principe Giordano I di Capua concede e conferma al monastero di S. Lorenzo, "iuxta muros Aversanae urbis", il possesso del lago di Patria ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] opere di Aristotele, disponendoli e scomponendoli in modo da mostrarne l’incoerenza. Un metodo che, pur criticato da Giordano Bruno nel De la causa come esempio di presuntuosa pedanteria, si rivela efficace nel mostrare l’intrinseca contraddittorietà ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....