CENATEMPO (Cenatiempo, Genatempo), Gerolamo (Geronimo)
Sandra Vasco Rocca
La prima notizia relativa a questo pittore napoletano, nato presumibilmente tra l'ottavo e il nono decennio del XVII secolo, [...] con annessa una "Accademia del nudo" (Ceci, 1898). L'opera del C., volta alla diffusione del linguaggio di Luca Giordano, è quasi sempre completa di firma ("Cenatempo") e di data, cosicché se ne possono, seguire con sicurezza alcune tappe ...
Leggi Tutto
PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] siano pressoché completamente preservate, il suo nome non appare fino al 18 novembre 1439, quando insieme all’ingegnere Onofrio di Giordano della Cava dirigeva i lavori al palazzo dei Rettori (Novak Klemenčič, 2001-2002, p. 282; Grujić, 2008, p. 34 ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO
Fiorella Sricchia Santoro
Con questo patronimico sono indicati costantemente nei documenti quattrocenteschi i membri della famiglia cui appartenne il pittore Antonello da Messina, come hanno [...] la casa di Giovanni Stayti. Sono figli suoi e di Garita sua moglie Antonello, nato probabilmente tra il 1425 e il 1430, Giordano, e una femmina, forse l'Orlanda ricordata nel testamento del più noto fratello steso nel 1479. andata sposa a Giovanni de ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] Banco di Napoli, Banco dello Spirito Santo, Giorn. di cassa, matr. 884, p. 8), riceveva - in unione col maestro stuccatore Onofrio Giordano - la rilevante somma di 760ducati "per tutto lo stucco che stanno facendo per la chiesa della Casa Santa della ...
Leggi Tutto
(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] conti di Provenza. Dichiarata comproprietà di Raimondo Berengario I, conte di Barcellona e di Provenza, e di Alfonso Giordano, conte di Tolosa, gradatamente divenne comune autonomo, ottenendo dal vescovo Goffredo (1154) una carta di libertà comunali ...
Leggi Tutto
CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] , mentre nel 1699, essendo stato pure eletto, "per sua modestia" non l'accettò, ma volle "cederla al sign.r Luca Giordano, et esso... esistere per primo assistente". Si trattò evidentemente di un atto di omaggio al maestro che, trovandosi in Spagna ...
Leggi Tutto
GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...] , la Vergine e santi (Barberis). Nel 1766 per la cappella dedicata a Giovanni Battista dipinse la Predica in riva al Giordano e La decollazione del Battista (ibid.). Anche la Via Crucis della parrocchiale è attribuita al Gorzio.
Le tele mostrano un ...
Leggi Tutto
LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] di Firenze barocca, a cura di M. Mosco, Firenze 1974, pp. 30, 45, 47, 50, 54, 67, 72, 78, 81, 87, 106; E. Borea, L. Giordano: un equivoco del Lanzi e la curiosa vicenda di un dipinto Corsini, in Prospettiva, 1975, n. 1, pp. 46-50; M. Gregori, Per il ...
Leggi Tutto
PIANO, Renzo
Giampiero Donin
Architetto, nato a Genova il 14 settembre 1937. Laureatosi presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (1964), successivamente opera sotto la guida di F. [...] a Houston; a Genova lavora con S. Ishida come architetto associato, F. Marano ingegnere associato e A. Giordano coordinatore generale; a Parigi con B. Plattner e P. Vincent architetti associati. Tra i numerosi riconoscimenti internazionali ottenuti ...
Leggi Tutto
BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] il Nahr al-Līṭānī, l'antico Leontes che irriga la piana ai piedi del monte Hermel e alimenta le paludi a N del Giordano.In età romana, tra i secc. 1° e 3°, B. godette di tale prosperità economica da essere oggetto di progetti edilizi grandiosi e ...
Leggi Tutto
giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....