CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] palazzo ducale: due tele, - Mosè fa distruggere il vitello d'oro e Mosè castiga il popolo idolatra, riccheggianti i modi di Luca Giordano e dove il C. si firma "Cavaliere". Di circa lo stesso anno è l'Invenzione della Croce del duomo di Vicenza. Del ...
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TELEILAT GHASSUL
B. Pugliese
Località della Giordania situata a circa 6 km a N-E del Mar Morto e a 5 km ad E del Giordano.
Gli scavi, promossi dal Pontificio Istituto Biblico, furono diretti dal 1929 [...] al 1933 dal p. A. Mallon, dal 1936 al 1938 dal p. R. Koeppel, e furono ripresi dopo una lunga interruzione dovuta alla guerra, nel 1959-60 dal p. R. North. Durante la campagna del 1933 fu anche scavata ...
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Pittore (Este 1631 - Venezia 1722). La sua pittura, tutta volta a creare effetti di chiaroscuro violento, in composizioni affollate, richiama la maniera di J. de Ribera e di L. Giordano. Numerose opere [...] in chiese di Venezia ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] ad Amman, nelle estreme regioni orientali e meridionali si hanno condizioni di quasi assoluta siccità. Asse della poverissima idrografia è il Giordano che prima di gettarsi nel Mar Morto, riceve, tra gli altri, lo Yarmuk e l’az-Zarqa; il suo regime è ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] ; per un certo tempo essa divenne perfino il quartier generale della Decapoli (lega di dieci città al di là del Giordano). La popolazione giudaica vi rimase; una placca di osso, rappresentante il candelabro a sette bracci (měnõrāh) e altri oggetti ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] l'intero argomento, cfr. Bologna, 1958, pp. 154-161).
La prima opera storiografica del D. fu la Vita del Cavaliere D. Luca Giordano pittore napoletano; la quale, uscita a Roma in appendice all'edizione del 1728 delle Vite di G. P. Bellori (con una ...
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AVELLINO, Onofrio
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli probabilmente nel 1674. Il Roviglione (1733) e il De Dominici (1742-44) concordano nel riferire che l'A. fu, in un primo tempo, allievo di Luca Giordano [...] per l'Accademia di S. Luca e nel 1729 fu l'A. a scrivere al De Dominici, elogiandone la "vita" di L. Giordano appena pubblicata e inviandogli anche alcuni disegni e bozzetti da sottoporre all'esame del Solimena.
Della lunga attività a Roma, ove pare ...
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Scultore e pittore italiano (Roma 1845 - ivi 1929). Nelle sue prime opere mostrò gusti romantici (Ermengarda, 1874; Jacopo Ortis, 1877); in seguito si volse alla scultura monumentale celebrativa (monumenti [...] a Giordano Bruno, Quintino Sella, Mazzini a Roma; Garibaldi a Vicenza, Pisa, Macerata, Rovigo, Catania, ecc.). Fu deputato dal 1882 al 1892 e dal 1904 al 1918 Gran maestro della Massoneria italiana. ...
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Scultore, architetto e pittore (Napoli 1678 - ivi 1745). Allievo del padre Lorenzo e di F. Solimena, importante esponente del tardo Barocco napoletano, in pittura operò una sintesi tra Solimena e L. Giordano, [...] evidente nei cicli decorativi (volta di S. Maria di Monte Vergine, 1728). È autore di S. Maria della Concezione (1720 circa), di S. Michele Arcangelo (1730), della ricca decorazione maiolicata del chiostro ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] costituendo a Napoli sin dagli anni Venti del Settecento attorno alla figura di F. Solimena.
Già nel 1708, anno della morte di Giordano, il L. firmò per la chiesa di S. Chiara a Rutigliano presso Bari una grande tela con l'Immacolata Concezione e i ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....