COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] XXXVII (1952), pp. 234-246; C. Pietrangeli, Palazzo Braschi, Roma 1958, pp. 52-56 passim; P. Pecchiai, Palazzo Taverna a Monte Giordano, Firenze 1963, pp. 30 s., 65-69; R. Lefevre, Palazzo Chigi, Roma 1972, pp. 185-187; I. Caronti, La Rocca abbaziale ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] e del barocco sono: J. de Ribera, B. Caracciolo, M. Stanzione, B. Cavallino, M. Preti, S. Rosa, D. Gargiulo, L. Giordano, F. Solimena e F. De Mura.
Fra gli architetti, dopo D. Fontana e suo figlio Giulio Cesare, autori rispettivamente del Palazzo ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] a cura di P. Caputo, Milano 1997.
M.A. Arnaboldi, Expo 2000 in Hannover, in Arca, 1997, 117, pp. 10-11.
M. Bazzan Giordano, Expo '98 in Lisbon, in Arca, 1997, 118, pp. 62-63.
A. Pizza, Guida all'architettura del Novecento: Spagna, Milano 1997.
Storia ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] del Settecento diventa significativa. È il caso di Vibo Valentia, dove intorno a un gruppo di opere variamente riferibili al Giordano − fra queste l'autografa Immacolata (chiesa di S. Maria degli Angeli) − fiorisce un movimento i cui esponenti, da F ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Perugino (circa 1445/1448-1523), l’autore allude al legame storicamente pregnante tra il Figlio di Dio battezzato nel Giordano e il simbolo della croce, sotto la cui egida – instinctu divinitatis – il primo imperatore cristiano trionfa nella città ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] , un arcangelo, spiega ai due giovani angeli la natura del nuovo sacramento. Cristo è in piedi sul letto del fiume Giordano, le cui acque si sono ritirate. Sul retro quattro ebrei, vestiti con costumi bizantini, guardano attoniti la discesa dello ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] diverse. Guglielmo di Tiro, per es., lo applicava soprattutto agli abitanti dell'antica provincia romana Arabia, a E del Giordano. Sino alla fine del sec. 13° le crociate incoraggiarono e svilupparono l'interesse degli occidentali per l'Oriente, ma ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] fu ceduta, secondo Bellori, a S. Anna dei Lombardi (ora a Capodimonte, in prestito dalla chiesa di Afragola). Nel 1677 Luca Giordano trasformò i santi certosini in s. Domenico e s. Gennaro (ibid., p. 310).
Nello stesso tempo il L. dipinse vari quadri ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] l'estrazione del manufatto dal suo ambiente di giacitura, ad opera di funghi microscopici spiccatamente ligninolitici.
Bibliografia
G. Giordano, Tecnologia del legno, I, Torino 1971; D. Fengel - G. Wegener (edd.), Wood, Berlin 1984; R.M. Rowell (ed ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] organizzazione sociale. Per coltivare i cereali erano stati costruiti canali d'irrigazione che utilizzavano l'acqua del fiume Giordano.
La presenza dell'acqua è fondamentale per l'esistenza di una città: molte città infatti sono state fondate ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....