GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] dipinto e il relativo splendido bozzetto (Roma, collezione Lemme), che sembra denunciare una conoscenza diretta delle opere di Luca Giordano (Sestieri, 1984, pp. 759 s.), furono attribuiti da Miller (1963; 1964) prima a Paolo De Matteis, poi al Garzi ...
Leggi Tutto
IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] bassorilievi raffiguranti il Battesimo di Gesù, la Piscina probatica, la Predicazione del Battista, Naaman siro che si monda nel Giordano e dalle statuette del Battista, della Fede, della Speranza e della Carità; alla sommità è quella del Redentore ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] in costume, la luce dorata e la cromia delicata denotano influssi dagli altri artisti presenti a Roma, in particolare Luca Giordano.
Ancora tra il 1716 e il 1717 i Patrizi chiamarono Piestrini per decorare la stanza di Marte e la volta della ...
Leggi Tutto
SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] antico del castello, a pianta quadrata con tre torri circolari e una quadrata, i cui lavori furono continuati dal maestro Giordano di Monte Sant'Angelo; Pierre d'Angicourt, nel 1278, realizzò un torrione presso il porto (De Tommasi, 1983).Alla fine ...
Leggi Tutto
DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] a torto: ben spesso sono le condizioni del terreno che suggeriscono la giacitura e l'esposizione dell'ingresso (valle del Giordano); tuttavia son preferiti i versi N-S ed O-E (d. siro-palestinesi).
La distribuzione geografica dei d. segna due ...
Leggi Tutto
PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] della chiesa di S. Felicita. Commissionata dal conte Luigi Guicciardini, la pala fu oggetto dell’ammirazione di Luca Giordano, che voleva acquistare dal committente il dipinto più celebre di quello che definì «il meglio proffessore che fusse nella ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] presupporre un interscambio con Giuseppe Pietro Bagetti, che frequentò lo studio di Palmieri insieme a Felice Maria Storelli e Sofia Giordano.
Morì a Torino il 18 dicembre 1804, in casa Perrone, nell’Isola di Santa Elisabetta (parrocchia di S. Carlo ...
Leggi Tutto
COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] .
Nel 1883, in qualità di ispettore del genio civile, il C. aveva fatto parte, assieme con l'ingegner F. Giordano, di una Commissione per le prescrizioni edilizie di Ischia istituita dopo il terremoto del luglio di quell'anno; prescrizioni che furono ...
Leggi Tutto
GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] Lasinio, e apparendo anche in questo caso nel titolo, le 12 tavole della Galleria Riccardiana dipinta da Luca Giordano, commissionata dal marchese Francesco Riccardi Vernaccia, diretta da Pietro Benvenuti e pubblicata per i tipi di Guglielmo Piatti ...
Leggi Tutto
DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] pp. 39-42; E. D., in Arte e storia, XXX (1911), pp. 279-281; U. Ojetti, Ritratti di artisti italiani, Roma 1911; O. Giordano, E. D.: i giorni e le opere, Milano 1915; A. Milesi Locatelli, Necrologio di E. D., in Emporium, XLII (1915), pp. 230 s.; C ...
Leggi Tutto
giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....