BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] la composizione a un nobile livello di stile, si addolcisce nel secentismo dei tipi, nelle più fresche suggestioni di Luca Giordano, e si caratterizza in senso lombardo per l'uso dei panneggi cartacei e di uno studiato luminismo. L'opera sembra ...
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FERRERI, Cesare
Giovanni Zaffignani
Nacque a Pavia il 31 marzo 1802 da Biagio, sarto, e da Rosa Bossi. Dopo aver frequentato le scuole primarie annesse a S. Maria del Carmine, sua parrocchia d'origine, [...] Arte lombarda, V (1959), p. 112; G. Nocca, Incisori pavesi dall'800 ai giorni nostri, Pavia 1963, pp. 5, 11 ss.; L. Giordano, in Pavia. Cent'anni di cultura artistica, Pavia 1976, p. 38; L. Erba, Incisori pavesi, Pavia 1979, p. 41; G. Zaffignani, L ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] immagine, in L'isola non trovata, atti a cura di G. Cusatelli, Milano 1982, p. 178 e passim, e tav. VII; M. Giordano, La stampa illustrata in Italia, Milano 1983, p. 134; M. Osterwalder, Dict. des illustrateurs 1800-1914, Paris 1983, p. 47; Due isole ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , tra le altre, personalità come gli scultori Bartolomeo da Foggia e il figlio Nicola di Bartolomeo, oppure l'altro architetto, Giordano di Monte Sant'Angelo, che lavorò nel castello di Manfredonia. Dopo i lavori di Lucera Riccardo da Foggia è ancora ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Piacenza, II, Piacenza 1984, pp. 435-601: 450-457; S. Tavano, Aquileia. Guida dei monumenti cristiani, Udine 1984; L. Giordano, S. Lorenzo nella cultura del primo Rinascimento, in La basilica di San Lorenzo in Milano, Cinisello Balsamo 1985, pp. 117 ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] al lusso delle decorazioni, degli arredi e dei libri sacri (Acta Capitulorum Generalium, 1898). Tuttavia, dopo il generalato di Giordano di Sassonia (ca. 1185-1237), negli anni del breve generalato di Raymond de Peñafort (1239-1240) si nota già ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] Panati e Giuseppe Inghilleri. Per quello che è forse il suo capolavoro il G. si ispirò al Monumento a Giordano Bruno del suo maestro Ferrari, ideando una figura stante in atteggiamento meditativo, dalla forte tensione morale e dalla caratterizzazione ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] sistema fortificato controllato dagli O. e comprendente, oltre al mausoleo di Augusto, anche il complesso di monte Giordano: un progetto urbanistico-architettonico di alto contenuto strategico che assicurava alla famiglia il controllo dell'accesso a ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] da Caravaggio, P. P. Rubens, A. Van Dyck, F. Du Quesnoy, D. Zampieri, G. Lanfranco, A. Algardi, N. Poussin, L. Giordano, di cui quattro non firmati. Oltre a questi ritratti, il volume contiene, sempre di Filippo, due incisioni raffiguranti studi ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] Cavalieri di Ekebù di R. Zandonai (28 marzo). Nel 1926, ultima stagione del Costanzi, allestì La cena delle beffe di U. Giordano (30 gennaio) e la famosa Kovàncina di M. P. Musorgskij e N. Rimskij-Korsakov che una compagnia russa, diretta da Edoardo ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....