DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] 1981 -82, nn. 7-8); M. T. Binaghi Olivari, Gliaffreschi ritrovati, in Insieme Cultura (Como), 3 giugno 1983, pp. 19 ss.; L. Giordano, Il duomo diMonza e l'arte dall'età viscontea al Cinquecento, in Storia di Monza e della Brianza, IV, Milano 1984, ad ...
Leggi Tutto
GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] ; E. Carli, Ricuperi e restauri senesi. I. Nella cerchia di Duccio, BArte, s. V, 50, 1965, pp. 94-99; A.M. Giordano, S. Rabano, un monumento romanico nella campagna grossetana, Bollettino della Società storica maremmana, 1965, 11, pp. 5-16; 12, pp. 5 ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] dove si incontrava con l'ormai anziano Vaccaro e suo figlio Nicola, insieme ai più giovani Giovan Battista Ruoppolo e Luca Giordano; dello stile di quest'ultimo si possono rilevare tracce notevoli in alcuni dipinti che, per questa ragione, sono oggi ...
Leggi Tutto
FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] 17-20; A. Grelle, in Arte in Basilicata (catal., Matera), Roma 1981, pp. 207 s.; Painting in Naples 1606-1705 from Caravaggio to Giordano (catal.), London 1982, p. 272; M. D'Elia, La pittura barocca, in La Puglia tra barocco e rococò, Milano 1982, pp ...
Leggi Tutto
BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] della volta del coro, mostra di aver inteso e assorbito la novità e l'importanza dell'ultima attività di Luca Giordano, con riferimento soprattutto al grandioso affresco di S. Martino: la sua tavolozza si schiarisce, più intensi e luminosi diventano ...
Leggi Tutto
APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] oltre un chilometro, ha lasciato avanzi presso l'antica Dobretae, oggi Debrecen in Ungheria. Un odeon, a Roma (Monte Giordano?) probabilmente rifacimento di quello già costruito sotto Domiziano, giacché non risulta che ve ne fosse più di uno; se ne ...
Leggi Tutto
AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] ). Iniziato all'epoca del principe Riccardo, intorno alla metà del sec. 11°, l'edificio fu proseguito dal figlio Giordano, morto nel 1090. Entrambi i committenti figurano menzionati su un portale ora murato all'esterno del transetto nord. Anche ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] quasi esclusivamente verso l’opera lirica e dopo Verdi si affidò ai nomi di P. Mascagni, R. Leoncavallo e U. Giordano, ispirati dall’estetica verista, e di G. Puccini, figura dominante. Al di fuori del campo operistico, va segnalata l’attività ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] è di nuovo Cristo nel ricordo di Giovanni (Gv. 10, 9). Infine l'uomo nudo con la brocca è il fiume Giordano, che si volge stupito al prodigio del battesimo del Salvatore. Al medesimo significato di morte e resurrezione rimanda anche la forma della ...
Leggi Tutto
MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] e la Lucania 55, 1988, pp. 57-78; M. Tommaselli, Guida alle chiese rupestri del materano, Matera 1988; D. Giordano, La cripta del Peccato Originale. Iconografia e teologia, Matera 1989; P. Dalena, Da Matera a Casalrotto. Civiltà delle grotte e ...
Leggi Tutto
giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....