CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Pietro Cardona conte di Golisano il diritto di riscattare dalle mani di Lattanzio Perdicaro, che lo teneva, il feudo di Casal Giordano nel territorio di Petralia. Il 23 apr. 1505 da Girolamo Vitellino il diritto di percepire un grano sopra ogni salma ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] 18 luglio 1744 al principe Bartolomeo Corsini, viceré di Sicilia: "manifesto disteso da un pretazzuolo napoletano di Casa Giordano figlio e fratello di due mercanti tenuissimi di seta che noi tenghiamo qui carcerati come rei di cospirazione contro ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] morale. Lettere del dott. E. P., Roma 1877).
All’interno del giornale, in polemica con Fratti e Giordano, Pantano sostenne la necessità che i repubblicani abbandonassero l’astensionismo e partecipassero alle elezioni politiche. Nell’aprile del 1878 ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] . Il 25 marzo la scomunica generale colpì i partigiani di Manfredi. Tra di loro ci fu anche il F., insieme con il fratello Giordano.
Nel novembre 1256 morì il padre Guido e il F. gli succedette come feudatario di Nocera, benché la sua parte del feudo ...
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CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] fra loro; del resto lo stesso Sampiero, proprio nel 1557, lasciava l'isola per contrasti col comandante dei Francesi, Giordano Orsini.
Tuttavia, l'anno dopo, nuovi accordi con i Francesi rendono possibile il ritorno in Corsica di Sampiero. Il ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] il titolo di duca di Castro. Il F. morì a Napoli nel 1636.
Oltre alle opere citate, rimangono 26 lettere al Giordano e ad altri corrispondenti (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1605).
Fonti e Bibl.: C. De Lellis, Famiglie nobili del Regno di Napoli ...
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ADORNO, Domenico
Giuseppe Oreste
Nato intorno al 1440 da Gregorio di Battista e da una Giustiniani, appartenente alla discendenza di Giacomo, ricoprì in Genova numerose cariche politiche pubbliche: [...] vennero esclusi dalla grazia e banditi (maggio 1507); invano intercedette per lui lo stesso pontefice, per mezzo di Giovan Giordano Orsini.
Sposò una Giustiniani, dalla quale ebbe un figlio, Gabriele.
Il De Rossi (p. 43) asserisce che era ricordato ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] (1586). Legato da tenero affetto al nipote Virginio Orsini, figlio di Isabella de' Medici (morta nel 1576) e di Paolo Giordano, duca di Bracciano, vegliò sulle sue sorti, allorché il padre si rese responsabile, nel 1581, di relazione adulterina con ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Maria Adelaide ‘Lilli’ Salvaco, con il futuro storico dell’antichità Filippo Càssola, con Vittorio De Caprariis, Renato Giordano e Giorgio Napolitano. Tutti costoro erano stati segnati dall’insegnamento di Croce, anche se poi, delusi dalla scelta ...
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FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] alle lezioni tenute da C. Lauberg nella sua scuola privata di vicolo dei Giganti insieme con A. Giordano. Le idee rivoluzionarie professate dai due maestri colpirono particolarmente il F., che imboccò definitivamente la strada della cospirazione ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....