BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] , a quanto pare, completamente dall'eredità paterna, prese le armi contro Ruggero Borsa e con l'aiuto del principe Giordano di Capua conquistò Oria e devastò il territorio intorno a Taranto e a Otranto. Nonostante ciò si conservano alcuni diplomi ...
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CECCANO, Tomasio da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Berardo (II) di Annibaldo (I) e di Perna Caetani Stefaneschi, una nipote del cardinale Iacopo Caetani Stefaneschi, era fratello del celebre [...] : gli scontri e i disordini continuarono, come è dimostrato dal fatto che, tra il 1344 ed il 1345, Nicola di Giordano da Velletri ottenne dai senatori di Roma di poter sequestrare, per rappresaglia, alcuni beni del Ceccanese. La misura non bastò a ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] a ciò, mentre i progressisti accentuarono il distacco dai radicali avvicinandosi ai moderati, il D. venne esaltato dal Comitato Giordano Bruno come il solo che in Comune aveva "difeso a viso aperto gli interessi delle classi lavoratrici".
La sua ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] il 24 dic. 1874.
All'inizio del 1877 il F. si trasferì a Roma, chiamato a dirigere con E. Pantano e G. Giordano il quotidiano Il Dovere, con la cui fondazione i repubblicani facenti capo a Sarah Nathan si ripromettevano di unificare le forze del ...
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CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] si adoperarono per mettere in istato di difesa la città. In occasione di un attacco contro Cave condotto congiuntamente con Giordano Orsini, Giulio Cesare Varano e Giovanni Colonna del ramo di Palestrina, il C. poté catturare circa 200 mercenari al ...
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FOGLIETTA, Agostino
Aurelio Cevolotto
Figlio del notaio Oberto e notaio egli stesso, nacque a Genova probabilmente tra il 1450 e il 1460: un notaio di questo nome, infatti, risulta rogare in quella [...] assieme a numerosi altri esponenti della fazione sconfitta. Né valsero a fargli condonare la pena le preghiere di Giovanni Giordano Orsini, genero del papa. Forte peraltro di tali protezioni, il F. dovette sicuramente trovare ricetto a Roma: il 26 ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] Maria di Carsix aveva rivelato, in punto di morte (1345) il segrete dello scambio dei due fanciulli ad un fra' Giordano, agostiniano spagnolo del convento di Carsix, che, più tardi, ne fece partecipi e il proprio confratello francese fra' Antonio e ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] stati troncati: un chierico inglese in Curia riferì infatti al suo re che il C., insieme con il cardinale Giordano Pironti, contrastava le richieste di Enrico III consigliando allo stesso cardinale di impedire la concessione di certi privilegi il ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] di Milano, a far parte della commissione, composta anche da Enrico di Erbesiis, abate di S. Pietro in Ciel d'Oro, Giordano Scaccabarozzi e dal giudice Aliprando, incaricata di redigere un ruolo di tutti i mansi, i focolari e le coppie di buoi da ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] dopo un'altra a Genova, da Gian Luigi Fieschi, con lo stesso scopo.
L'azione del G. consentì al Petrucci e al Giordano di riaprire, alla fine del 1505, la trattativa con Firenze su posizioni di parità e di concludere nel 1506 un accordo quadriennale ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....