CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] del papa, mentre Ladislao investiva prima Traetto e quindi Fondi. Già molte località erano cadute: Anagni, ripresa (maggio 1399) da Giordano Colonna, poi Sezze e Cisterna. Invano, il 15 genn. 1400, il C. tentò un ultimo disperato assalto contro Roma ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] D'Acquisto: filosofo monrealese, Palermo 1890; L'orfanatrofio maschile del Boccone del povero in Palermo, ibid. 1900; Scoto Erigena e Giordano Bruno. Vita e pensiero di G. Bruno, ibid. 1907; La Società degli Stati, Roma 1916; Autonomia e solidarietà ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] …, Firenze 1967; Ch.A. Frazee, Catholics and Sultans. The Church and the Ottoman Empire 1453-1923, Cambridge 1983; S. Giordano, Frascella, Francesco Antonio, in Dizionario biografico degli Italiani, L, Roma 1998, pp. 304-306; M. Sanfilippo, Da Cuneo ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] di Pietrasanta (1484-85) secondo i documenti dell'archivio genovese, in Miscell. di storia ital., L (1922), pp. 169-171; L. Giordano, Memorie onegliesi, Genova 1923, p. 229; G. Molle, Oneglia nella sua storia, I, Milano 1972, pp. 176 s., 179-201 ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] della Sicilia dal 1860 al 1910, Bari 1963, p. 260; Il carteggio del marchese di Roccaforte [L. Cottù], a cura di N. Giordano, Palermo 1973, pp. 203 s.; G. Ciampi, I liberali moderati siciliani in esilio nel decennio di preparazione, Roma 1979, ad ind ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] ; G. La Cecilia, Memorie stor-polit., a cura di R. Moscati, Roma 1946, ad Indicem; G. Garibaldi, Epistolario, III, a cura di G. Giordano, Roma 1981, e IV, a cura di M. De Leonardis, Roma 1983, ad Indices; R. Pilo, Lettere, a cura di G. Falzone, Roma ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] , pp. 214-26; F. Brancato, Motivi sentim. dell'idea autonomistica in I. La Lumia, in Labor, VII(1966), 3, pp. 25-35; N. Giordano, I tumulti popol. in Sicilia dopo la rivoluzione del 1848 e l'opera di G. C., in IlRisorgimento in Sicilia, n. s., III ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] stato un semplice uomo, nato dalla vergine Maria per volere del Padre e vissuto in particolare santità: al battesimo nel fiume Giordano era disceso su di lui lo Spirito Santo e a partire da quel momento aveva iniziato a operare miracoli24. La seconda ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] . 69-73). Dichiarandosi continuatore di questa linea ideale, il G. manifestò una speciale consonanza con il pensiero di Giordano Bruno, facendo a più riprese, in parallelo con l'evoluzione delle proprie idee politiche, professione di panteismo.
Tale ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] a Soncino. Per sua fortuna per poco: il governatore della fortezza - Giovanni Francesco Ziletti, il padre del Giordano che sarà stampatore a Venezia -, visto che, ancorché a suo avviso mantenibile, deve cederla al commissario sforzesco Giovan ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....