PESCATORE, Enrico
Enrico Basso
PESCATORE, Enrico. – Discendente della nobile famiglia genovese dei Di Castello, Pescatore sposò la figlia di Guglielmo Grasso, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia [...] di Genova, a cura di M. Bibolini, I, 6, Genova 2000, doc. 945; I trattati con Genova, 1136-1251, a cura di M. Giordano - M. Pozza, Roma 2000, pp. 43-52.
G. Gerola, La dominazione genovese in Creta, in Atti dell’Imperial-Regia Accademia di scienze ...
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CLEMENZA
Norbert Kamp
Nacque dal conte Raimondo (morto prima del 1158), figlio cadetto di Radulfo di Loritello, il quale era stato infeudato della contea di Catanzaro probabilmente soltanto dopo la [...] già nel 1158. Non si hanno altre notizie sul suo conto.
Dal suo matrimonio con Ugo Lupinus nacquero due figli: Ugo (II) e Giordano, infeudati intorno al 1190 da re Tancredi delle contee di Conversano e di Bovino, ma che dopo il 1197 non sono più ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] 1888, p. 126 n. 111; Acta Siculo-Aragonensia, I, 1, Documenti sulla luogotenenza di Federico d'Aragona, a cura di F. Giunta-N. Giordano-M. Scarlata-L. Sciascia, Palermo 1972, pp. 150 s. n. 169, 181 n. 207; H.E. Rohde, Der Kampf um Sizilien in den ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] epicedio.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari. Camera, Discussioni, ad Indices, specialmente legislature XIV (sessione I), XV, XIX, XX; L. Giordano, Memorie onegliesi, Genova 1923, pp. 160 s.; P. Isnardi, Oneglia mia, Cuneo 1955, pp. 278-83; G. Carocci ...
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‛IRĀQ (XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, 11, p. 63)
Umberto BONAPACE
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
Popolazione. - Secondo il censimento del 1947 la popolazione irachena ammontava a 4.816.185 [...] politica di Nūrīl Āl Sa‛id venne però crescendo, specie nell'esercito, dopo la costituzione della Federazione araba giordano-irachena, annunciata il 14 febbraio 1958 come reazione immediata alla costituzione della Repubblica Araba Unita.
Secondo la ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Guido Valabrega
(App. IV, II, p. 727)
Superata la crisi determinata dall'invasione israeliana del Libano nel 1982, che aveva imposto l'esodo concordato dei combattenti palestinesi [...] apertisi il 30 ottobre a Madrid, insieme a Siriani e Libanesi nell'ambito di una delegazione congiunta giordano-palestinese, che includeva esponenti dei territori occupati accettabili alla controparte. Pur non partecipando formalmente alle trattative ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] ) al 31 marzo 1226, giorno in cui presenzia a Padova, insieme con il legato papale Alatrino e il vescovo di Padova Giordano, alla lettura pubblica della Rettorica antica di Boncompagno da Signa.
Una lettera di Onorio III dell'11 dic. 1219è diretta ai ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] pp. 199-212.
Gregorio Magno. Il maestro della comunicazione spirituale e la tradizione gregoriana in Sicilia, a cura di L. Giordano, Catania 1991.
M. Maccarrone, "Sedes apostolica-vicarius Petri". La perpetuità del primato di Pietro nella sede e nel ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] dagli abitanti di Viterbo, dove si radunavano gli elettori pontifici, che giunsero ad imprigionare i cardinali Matteo e Giordano Orsini; inoltre l'ascesa della famiglia Annibaldi, tradizionalmente nemica degli Orsini, che vantava ora un podestà a ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] l'ultima volta come vicario nel febbraio del 1264; ancora prima della fine della settima indizione (ag. 1264) fu sostituito da Giordano d'Agliano.
Nell'ultimo anno del suo regno, già minacciato dai preparativi di Carlo d'Angiò, Manfredi mandò il C ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....