GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] e di María Gastón. È incerta la data di nascita: tradizionalmente fissata l'11 sett. 1556, dai biografi più recenti è collocata invece nel 1557.
La famiglia, appartenente al primo grado della scala nobiliare ...
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Francescano (sec. 13º); segretario (1262) di fra Giordano da Giano, vivendo con lui nel convento di Halberstadt ne fissò per iscritto i racconti sulle prime vicende del francescanesimo nelle province del [...] Nord, dando vita alla Chronica che va appunto sotto il nome di fra Giordano. ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] emise i voti religiosi a Parma, nel monastero benedettino di S. Giovanni Evangelista e assunse il nome di Isidoro. Il monastero apparteneva alla Congregazione di S. Giustina, denominata cassinese nel 1504, ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] Angerius, insediatasi verso il 1100 nel Nocerino. Fratello dell'imperialis marescalcus Riccardo, abbracciò lo stato ecclesiastico e ottenne il suo primo canonicato a Salerno. Il rango della famiglia gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] – quel fato che per Pomponazzi è schema esplicativo del divenire e di cui la natura è fedele esecutrice.
La magia fisica di Giordano Bruno
Nel gruppo di opere magiche stese tra il 1589 e il 1591 (De magia mathematica, De magia naturali, Theses de ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] l'idea di una "translatio imperii" alla Francia: questo trattato fu dedicato al C., come anche l'opera filoimperiale di Giordano di Osnabrück, il De translatione imperii (che difende la tesi della collaborazione tra Impero e Chiesa). Il più tardo ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] di una sessantina di frati. La missione di G. è ricordata anche dalla Chronica anonyma che ne assegna, più correttamente di Giordano, la partenza all'anno 1217. La spedizione si rivelò un fallimento perché, valicate le Alpi e giunti in Germania, G. e ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] che aveva già dato alla Chiesa, nel secolo XVI, un cardinale omonimo del C., dovette spingerlo sen'altro, ad abbracciare la carriera ecclesiastica, che percorse con notevole successo. Terminati gli studi ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] Camilla di Nicolò Ponzoni, dopo che da un precedente matrimonio del padre con Caterina Manna erano già nate tre femmine, Chiara, Virginia e Lisabetta.
La famiglia del G. discendeva da Giovanni, figlio ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] , 1, 5, 18; PL, XVI, col. 422) - è da mettere forse in relazione il gesto di benedizione con cui Gesù, immerso nel Giordano, appare spesso raffigurato, soprattutto a partire dal sec. 11° (per es. Parigi, BN, gr. 533, c. 154; lat. 17325, c. 22r). Le ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....