FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] la recita dell'elogio funebre, stampato poi con l'aggiunta di un Commentario sulla vita e gli studi del co. Giordano Riccati nobile trevigiano ad illustrazione dell'elogio funebre recitato nelle solenni esequie a lui celebrate in Trevigi (ibid. 1790 ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] ). Fortemente influenzato da analoghi passi cavallereschi è l'episodio che scioglie la contesa, e, cioè, la singolar tenzone tra Giordano e un cartaginese, un episodio che tra l'altro consente al D. di assolvere pubblicamente ai suoi doveri di ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] 1575, a Bologna, il M. dedicò a Isabella de' Medici Orsini, la figlia di Cosimo I moglie del duca di Bracciano Paolo Giordano, la Lettione nella quale, con la interpretatione d'un sonetto del sig. cavalier Gio. Galeazzo Rossi, detto il Disposto, si ...
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CAFFARELLI, Pietro
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno, del rione di S. Eustachio, e di Tomarozia, nacque probabilmente a Roma verso la fine del sec. XIV. Ebbe un fratello, Antonio, e una sorella, [...] di Giacomo Albertini una casa già posseduta da Lorenzo de Bucamatiis, il 12 nov. 1437 acquistò una casa in piazza Monte Giordano e l'anno seguente comprò, per cinquanta fiorini, a nome proprio e del fratello Antonio, una bottega "atta a vender lo ...
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CONCOLI (Concole, Conculi), Adriano
Nicola Longo
Nacque a Todi da Valentino e Fausta Cerbasii Ciaccoli, in un periodo compreso fra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI (se è vero che la contesa [...] degli Atti e in particolare a Viviano; godette della protezione di Guido Ascanio Sforza di Santafiora e dei favori di Paolo Giordano Orsini duca di Bracciano; fu anche intimo amico di Elena Savelli, della quale, nel gennaio del 1555, fu ospite nella ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] vista del momento: A. Caro, G. Della Casa, F.M. Molza. Apparentemente per qualche tempo fu al servizio di Paolo Giordano Orsini e frequentò l'accademia che si riuniva nel palazzo del cardinale Pietro Accolti.
Al colto e stimolante ambiente romano va ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] nel 1581 decide di trasferirsi a Napoli dove sente Bernardo Colnago, lettore di teologia, riceve consensi dallo storico Fabio Giordano e da Giovan Battista Della Porta che sottopone al suo esame i libri De humana physiognomonia pubblicati nel 1586 ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] ; Giuseppe Campagna, autore del poemetto L’Abate Gioacchino; Francesco Mirelli, autore del poemetto Il sasso del dolore; Giordano de’ Bianchi Dottula, uomo politico e traduttore oraziano; Urbano Lampredi, direttore del Monitore romano e critico di ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] , vi tenne un sermone De disciplina Ordinis, ancora inedito (cod. Ambros. H. 117inf.); l'anno successivo, quando il cardinale Giordano Orsini ebbe affidata la spedizione contro gli Ussiti, gli rivolse un indirizzo, anch'esso inedito. A Bologna egli ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] ) e della Historia Neapolitana (Napoli 1607) ritenuta a torto dal Toppi un plagio della manoscritta Descriptio Campaniae del Giordano. In queste due opere, per le quali andò famoso come "restauratore dell'antichità napoletana", egli continuò e portò ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....