FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] A palace for a king, New Haven 1980, p. 123; C. Whitefield-J. Martineau, Painting in Naples 1606-1705. From Caravaggio to Giordano (catal.), London 1982, pp. 153 ss.; G. Fusconi-S. Prosperi Valenti Rodinò, Note in margine ad una schedatura: i disegni ...
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MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] luglio ancora Durazzo gli corrispose la cifra di 101,5 lire per una Battaglia di Cornelis de Wael e una "mezza figura" di Luca Giordano (ibid., p. 209, doc. 177). Al 1721 risale ancora la compilazione da parte del M. e di Paolo Gerolamo Piola di un ...
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CECCANO, Tomasio da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Berardo (II) di Annibaldo (I) e di Perna Caetani Stefaneschi, una nipote del cardinale Iacopo Caetani Stefaneschi, era fratello del celebre [...] : gli scontri e i disordini continuarono, come è dimostrato dal fatto che, tra il 1344 ed il 1345, Nicola di Giordano da Velletri ottenne dai senatori di Roma di poter sequestrare, per rappresaglia, alcuni beni del Ceccanese. La misura non bastò a ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] drammaticità: basterà ricordare, tra i molti processi conclusi da esecuzioni capitali ai quali egli intervenne, quello contro Giordano Bruno. Anche su alcune rilevanti questioni politiche il B. portò il contributo della sua dottrina tomista e del ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] a ciò, mentre i progressisti accentuarono il distacco dai radicali avvicinandosi ai moderati, il D. venne esaltato dal Comitato Giordano Bruno come il solo che in Comune aveva "difeso a viso aperto gli interessi delle classi lavoratrici".
La sua ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] il 24 dic. 1874.
All'inizio del 1877 il F. si trasferì a Roma, chiamato a dirigere con E. Pantano e G. Giordano il quotidiano Il Dovere, con la cui fondazione i repubblicani facenti capo a Sarah Nathan si ripromettevano di unificare le forze del ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] Musei di Udine); la Deposizione dalla Croce della parrocchiale di Gagliano di Cividale, tolta da un prototipo di Luca Giordano, anch'essa giovanile, è resa con relativa sicurezza di mezzi espressivi; le due pale della parrocchiale di Remanzacco ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] d'Isernia, Petrus Galatinus, e i cardinali De Lugo e De Vio), egli non teme di esaltare i filosofi Giordano Bruno, Bernardino Telesio ("illustris ille Philosophiae libertatis vindex noster"), Giulio Cesare Vanini e Tommaso Campanella, e infine l ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] per l’Egitto: ad Alessandria affrontò La Cabrera di Gabriel Dupont. Nel 1905 al Sarah Bernhardt di Parigi cantò Siberia di Umberto Giordano; fu a Madrid per L’africana e La Gioconda. Nel 1906 fu al Costanzi di Roma per L’ebrea di Fromental Halévy ...
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CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] la moglie Bice Adami il già citato ruolo di Tartaglia nelle Maschere di P. Mascagni e di De Sirieux nella Fedora di U. Giordano; nel 1905 sostenne il ruolo di Marcello nella Bohème, di David ne L'amico Fritz e di Douglas nel Guglielmo Ratcliff di P ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....