PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] quale condizione per proseguire il negoziato sulle iustitiae e Stefano inviò quindi dai due i vescovi Andrea di Palestrina e Giordano di Segni con l’ordine di presentarsi subito al cospetto del papa oppure di ritirarsi a vita claustrale. In seguito ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] di Trieste per 5000 lire. Con la fama, per il B. venne l'agiatezza e l'amicizia di molti musicisti, tra cui Puccini, Giordano e Cilea.
Nel 1902 il B. andò a trovare il suo maestro Morelli morente a Napoli. Da questo viaggio nacque Gli ultimi giorni ...
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BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] Pubbliche letture sulla vita italiana nei secoli", tenute dal 1889,a palazzo Ginori prima e poi nel salone Luca Giordano a Palazzo Riccardi, e le "lecturae Dantis" ad Orsanmichele, organizzate dal B. quale tesoriere della Società dantesca italiana. A ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] ; L'idea di materia e di scienza fisica da Talete a Galileo, ibid. 1963; La vita e il pensiero di Giordano Bruno, Milano 1973; Spinoza, ibid. 1974; Platone, ibid. 1974; Sguardo sulla filosofia di Aristotele, ibid. 1974) dedicati sempre, nell'ottica ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] serie di viaggi verso alcuni dei più famosi luoghi santi della Palestina (Betlemme, Hebron, Nazareth, Cana, Cafarnao, il Giordano, il Mar Morto). Trasferitosi quindi a Damasco, volle andare alla scoperta delle rovine di Babilonia, ma dopo tre mesi ...
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ANGUILLARA, Orso
Ludovico Gatto
Nacque a Roma ai primi del XIV secolo da Francesco dell'Anguillara, morto nel 1317, e da Costanza Orsini. Poche notizie si hanno sulla sua attività giovanile; nel 1322 [...] e che pare si dilettasse anche di poesia.
Nel novembre del 1340 l'A. fu fatto senatore di Roma insieme con Giordano Orsini ed ovviò immediatamente alla grave carestia che affliggeva allora la città, costringendo con la forza Toscanella a concedere l ...
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Domenico di Guzmán, san
Raffaele Savigni
Il fondatore dell'ordine dei domenicani, detti predicatori
Lo spagnolo Domenico di Guzmán, nel 12° secolo, raccolse intorno a sé un gruppo di preti poveri ma [...] essere i suoi frati, impegnati nella predicazione, nello studio e nell'insegnamento della dottrina cristiana e nella lotta all'eresia.
Giordano di Sassonia racconta una sfida tra Domenico e gli eretici: il libro del santo, gettato nelle fiamme, restò ...
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BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] abbiamo una prima menzione in una lettera papale del 1213, fu composta solo nel 1230 con un giudizio arbitrale pronunciato da Giordano, priore di San Benedetto di Padova. Ma nel 1234 sorsero altri screzi poiché il vescovo di Castello si rifiutava di ...
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Husain (propr. H. ibn Talal)
Husain
(propr. H. ibn Talal) Re di Giordania (Amman 1935-ivi 1999). Proclamato re, ancora minorenne, l’11 ag. 1952, quando il padre Talal ibn ̔Abdullah fu deposto per [...] anni Novanta, nonostante il crescente disaccordo interno manifestato in più occasioni dall’opposizione fondamentalista e dalla comunità giordano-palestinese verso la politica di pace attuata nei confronti di Israele, H. seppe salvaguardare il ruolo ...
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GIAVEDONI, Giuseppe
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Nacque da Domenico, magistrato, e da Giulia Feruglio, a Latisana, in Friuli, il 16 genn. 1880. Conseguita il 18 nov. 1907 la laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] Necr. in Annuario della R. Università degli studi di Padova per l'anno accademico 1919-20, Padova 1920, p. 307; D. Giordano, Chirurgia, I, Milano 1938, p. 419; O. Luzzatto, Saggio di bibliografia medica friulana (1848-1948), Udine 1950, pp. 82 s.; S ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....