CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] , che lo mise tra l'altro in contatto con i maggiori esponenti del mondo musicale italiano, tra cui Umberto Giordano, fu interrotta durante la prima guerra mondiale, cui partecipò con il grado di capitano, meritandosi una decorazione al valore ...
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DE ANTONIO
Fiorella Sricchia Santoro
Con questo patronimico sono indicati costantemente nei documenti quattrocenteschi i membri della famiglia cui appartenne il pittore Antonello da Messina, come hanno [...] la casa di Giovanni Stayti. Sono figli suoi e di Garita sua moglie Antonello, nato probabilmente tra il 1425 e il 1430, Giordano, e una femmina, forse l'Orlanda ricordata nel testamento del più noto fratello steso nel 1479. andata sposa a Giovanni de ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] de la pauvreté, a cura di M. Mollat, Paris 1974, II, pp. 686, 690-91, 733-34; C. Del Corno, Prediche di Giordano da Pisa attribuite a T. D., in Xenia Medii Aevi historiam illustrantia oblata T. Kaeppeli, a cura di R. Creytens-P. Kunzle, Romae 1978 ...
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FRANCHI, Secondo
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Castell'Alfero, presso Asti, il 26 ott. 1859 da Pietro, barbiere, e Maddalena Mantegazza, contadina. Nella città natale compì gli studi secondari e, [...] il concorso per un posto di allievo ingegnere nel corpo reale delle miniere. Per consiglio di Q. Sella e di F. Giordano fu allora inviato a compiere un corso di perfezionamento all'École nationale des mines di Parigi. Qui si dedicò alla petrografia ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] fu a capo di uno di questi e in relazione con alcuni dei noti elementi rivoluzionari della capitale, fra i quali Annibale Giordano. Sin dai primi suoi tentativi di propaganda, si servì del nome del reggente della Vicaria L. De Medici, col quale ebbe ...
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Casa editrice e libreria, fondata a Milano nel 1818 da Giovan Battista S. (1760-1822) e sviluppata in seguito dal nipote Edoardo (Milano 1836 - ivi 1920) che, succedutogli nella direzione (1861), accrebbe [...] segnalò in particolare quale promotrice del melodramma verista con la pubblicazione delle opere di Mascagni, Leoncavallo, Cilea, Giordano, ecc. (e che nel 1911 si separò dalla editrice costituendosi in società anonima). A dirigere successivamente la ...
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Filologo (Verona 1885 - Berkeley, California, 1961), figlio di Leo Samuele; prof. a Heidelberg (1909-32), a Roma (1932-38) e in varie università americane (1939-50); socio straniero dei Lincei (1957). [...] B. Guarini (1908), sulla prosa scientifica italiana (1919, 1922) e su Galilei (1927). Vanno ricordati inoltre i voll. Giordano Bruno (1927); La poesia italiana del Cinquecento (1933); Struttura spirituale e linguistica del mondo neolatino (1935); La ...
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DELLA ROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano Della Rovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] 1518), a patto di conservare lo stato vedovile.
I due maschi contesero a lungo con Napoleone - figlio di primo letto di Giovanni Giordano che, per favorire la D. e i suoi figli, era stato investito in minore età del titolo di abate di Farfa, perdendo ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] È abbastanza difficile discernere nella ridda di accuse che le fonti ci hanno tramandato quali furono esattamente le colpe di E.: Giordano di Giano lo accusa di dispotismo ed inosservanza della regola; Tommaso di Eccleston di amore per il lusso e di ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] les temps les plus reculés jusqu'à nos jours…, XXIX, Paris 1859, sub voce.
F. Amodeo - B. Croce, C. L. ed Annibale Giordano. Prima e dopo la rivoluzione del 1799, in Arch. storico per le provincie napoletane, XXIII (1898), pp. 251-257; D. Marinelli ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....