Regista cinematografico italiano (Genova 1930 - Roma 2023). Dopo qualche esperienza come attore, esordì nella regia con Tiro al piccione (1961). Abile professionista, sorretto da solida cultura, ha alternato [...] , 1987; Tempo di uccidere, 1989). Nei suoi film ha affrontato personalità e momenti cruciali nella storia d'Italia: si ricordano ancora Giordano Bruno (1973); L'Agnese va a morire (1976); il documentario Le stagioni dell'aquila (1997); I demoni di S ...
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Grasso, Pietro. – Magistrato e uomo politico italiano (n. Licata 1945). Ha iniziato la sua carriera in magistratura nel 1969 come pretore a Barrafranca. Nel 1984 ha ricoperto l’incarico di giudice a latere [...] nel primo maxiprocesso a Cosa nostra a fianco del presidente della corte A. Giordano, ed è stato estensore della sentenza che ha inflitto 19 ergastoli e oltre 2600 anni di reclusione. Conclusosi il maxiprocesso, G. viene nominato consulente della ...
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ALESSANDRO della Spina
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Domenicano, apparteneva, nella seconda metà del sec. XIII, al monastero di S. Caterina di Pisa. Uomo estremamente ingegnoso, era abile copista e miniatore, ma, soprattutto, [...] assai versato nella meccanica. Intorno al 1290, secondo quanto nel 1306 dichiarò in una predica un suo confratello, Giordano da Rivalto, egli fabbricò il primo paio di occhiali di vetro. Poiché nella Cronaca del monastero di S. Caterina, che pure ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] Identico comportamento il L. mantenne successivamente: tra la fine del 1228 e i primi mesi del 1229, venuto a mancare Giordano, il L. intervenne presso il pontefice Gregorio IX per evitare che l'elezione del vescovo fosse di esclusiva pertinenza del ...
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ACCETTO (Acceto, Aceto), Reginaldo
Alberto Asor Rosa
Nacque forse a Napoli da famiglia di Massalubrense nei primi decenni del sec. XVI. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu educato dai domenicani [...] assunto nel magistero e nella lettura dei novizi nel convento di S. Domenico Maggiore e probabilmente ebbe sotto di sé Giordano Bruno, che proprio allora vi compiva il suo noviziato. Certo è che in questo convento egli passò molti anni, percorrendo ...
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Filosofo e storico russo (Pietroburgo 1882 - Abes, Siberia, 1952), si occupò di storia religiosa medievale (Očerki religioznoj žizni Italii XII-XIII vekov "Saggi di vita religiosa in Italia nei secc. XII [...] ", 1912); emigrato a Parigi, fu uno dei maggiori esponenti dell'eurasismo. Altre opere: Dialogi ("Dialoghi"); Filosofija istorii ("Filosofia della storia", 1923); Giordano Bruno (1923); Smysl russkoj revolucii ("Il senso della rivoluzione russa"). ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] Cultura politica e società a Milano tra Cinque e Seicento, a cura di F. Buzzi - C. Continisio, Milano 2000, p. 170; S. Giordano, Sisto V, in Storia dei papi, III, Roma 2000, pp. 202-222; S. Testa, ‘Fuggire la mutazione del volto e ritenere la vista ...
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Re di Damasco (2a metà 9º sec. a. C.). Secondo la Bibbia, Dio ordinò a Elia di ungerlo re e il profeta Eliseo, venuto a Damasco, gli predisse che avrebbe regnato; A. il giorno dopo uccise il re Benadad. [...] Combatté varie volte contro i regni d'Israele e Giuda, togliendo al primo terre di là dal Giordano e ottenendo dal secondo un tributo. Fu sconfitto dal re Salmanassar d'Assiria nell'842 a. C. e una seconda volta tre anni dopo. ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] . Con il testamento del 1316, infine, E. donava tutti i propri libri al convento di Parigi. Secondo la testimonianza di Giordano di Sassonia (Vitasfratrum, II, 22, p. 237) E. avrebbe lasciato i propri arredi sacri in parte al convento agostiniano di ...
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Diplomatico francese (Mauvissière, Turenna, 1518 o 1520 - Joinville 1592); incaricato al momento della pace di Cateau-Cambrésis di alcuni negoziati, ebbe successivamente varie missioni e fu ambasciatore [...] dal 1574 al 1585; ritornato in patria, si schierò, sebbene cattolico, contro la Lega e appoggiò Enrico IV. A Londra (1583-85) e poi a Parigi (1585-86) ebbe in casa come gentiluomo Giordano Bruno. Lasciò dei Mémoires (post. 1621) assai importanti. ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....