FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] di F. Solimena.
Detto F. degli Afflitti, in seguito all'appellativo assunto dalla famiglia "a distinzione d'altre casate di tal cognome" (Orlandi, 1719), Occupa un posto di rilievo tra i paesisti bolognesi ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] Nuovo Testamento un rimando preciso alle Storie della vita di s. Gregorio Armeno affrescate, tra il 1679 e il 1681, da L. Giordano in S. Gregorio Armeno a Napoli. Il percorso continua nelle lunette del presbiterio con il Martirio di s. Sebastiano e l ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] XVII en España, Madrid 1965, pp. 405-413; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 300, 313 s.; O. Ferrari-G. Scavizzi, Luca Giordano, Napoli 1966, I, pp. 131, 169 s., 184, 205, 211 ss., 220 ss., 225 s., 255; II, pp. 99, 230 ss., 235, 240 ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] M., in La natura morta in Italia, a cura di F. Porzio, Milano 1989, pp. 944 s.; O. Ferrari - G. Scavizzi, Luca Giordano, I, Napoli 1992, pp. 189 s., 235 s.; V. Maderna, N. M., in Pinacoteca di Brera. Scuole dell'Italia centrale e meridionale, Milano ...
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BRANDO (Brandi), Gaetano
Antonella Pampalone
Figlio di Giuseppe e di Caterina Vigliena, nacque a Napoli il 20 marzo 1652 (Prota-Giurleo, p. 40). Nel 1685 entrò a far parte della corporazione dei pittori [...] 1690-91. Quadraturista e ornatista assai valente, era solito dipingere in collaborazione con il cognato Nicola Russo, seguace del Giordano. A Napoli, infatti, lavorarono insieme nella chiesa di S. Caterina a Formiello, dove alla Predicazione di s ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] la cultura artistica veneziana, ma anche dall'ammirazione per l'opera dei maestri del barocco, Pietro da Cortona e Luca Giordano, dei quali il B. sembra conoscesse le imprese decorative di Firenze.
Il B. ebbe la sua prima istruzione artistica nello ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] nel Pian d'Erba, in Quaderni erbesi, IV (1982), pp. 15-50; Id., Le chiese di Erba, ibid., V (1983), pp. 74-144; L. Giordano, Ilduomo di Monza e l'arte dall'età viscontea al Cinquecento, in Storia di Monza e della Brianza, IV, Milano 1984, ad Indicem ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] nella storia e nell'arte, I, Firenze 1972, pp. 78, 152, 262, 312, 349 s., 358, 459, 461; S. Meloni Trkulja, L. Giordano a Firenze, in Paragone, XXIII (1972), 267, pp. 40 s.; A.R. Bossaglia - V. Bianchi - L. Bertocchi, Due secoli di pittura barocca ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] Napoli 1954, p. 57; F. Strazzullo, La corporazione dei pittori napol., Napoli 1963, pp. 25, 27; G. Scavizzi-O. Ferrari, Luca Giordano, Napoli 1966, I, pp. 45 s.; R. Longhi, G. B. Spinelli e i naturalisti napoletani del Seicento, in Paragone, XX (1969 ...
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BARDELLINO (Bardellini), Pietro
Paola Ceschi
Nacque a Napoli nel 1731; non si hanno molte notizie sulla sua formazione artistica e sulla sua attività prima del 1756, anno in cui decorò il soffitto della [...] seguaci del Solimena, pur apparendo attratto, nelle cose migliori, verso la maniera di Giacomo del Po, derivata da Luca Giordano.
Nominato membro dell'Accademia di Belle Arti, vi fu chiamato, come assistente senza stipendio, da Luigi Vanvitelli nel ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....