GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] , XIII (1983), 2, pp. 507-554; M. Haines, La sagrestia delle Messe nel duomo di Firenze, Firenze 1983, ad indicem; B. Giordano, S. Maria del Sasso un fiore del Rinascimento in Casentino. Studi e fonti, Cortona 1984; I. Di Resta, Capua, Roma-Bari 1985 ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] - M. Baker - M. Maek-Gérard, The Thyssen Bornemisza Collection: Renaissance and later sculpture…, London 1992, pp. 68-73; L. Giordano, L'autolegittimazione di una dinastia: gli Sforza…, in Artes, I (1993), pp. 14-19; G. Agosti, Su Mantegna…, in ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] di C. Phillips). Un pugnale trovato addosso a una vittima del terremoto del 747 a Ṭabaqat al-Fahal nella valle del Giordano (Smith, 1973, tav. 48) è quasi identico a quelli di età tardoromana e mostra legami innegabili con le a. raffigurate sulle ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] dedicati alla vita di s. Giovanni Battista. Nel S. Giovanni che va nel deserto e nell'Incontro con Cristo presso il Giordano (Ecce Agnus Dei), G. enfatizza le leggi della prospettiva e la resa realistica delle forme del paesaggio - come, per esempio ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] furono introdotti i trattati di algebra di al-Khwārizmī e di altri matematici arabi. Furono così possibili gli studi di Giordano Nemorario e di Leonardo Fibonacci; quest'ultimo - noto per aver risposto ai quesiti di Federico II - volle insistere sull ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Valencia operavano seguaci di Ribera e di J.J. Espinosa; a Siviglia, B.E. Murillo e J. de Valdés Leal. L. Giordano, chiamato nel 1692 a Madrid da Carlo II, ripartì nel 1702, lasciando un vuoto nella pittura spagnola. La scultura, specie in Andalusia ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] , che portò anche al fallimento della proposta del nuovo Segretario di stato, il moderato G. Shultz, per una confederazione giordano-palestinese con cui risolvere il problema dei territori occupati da Israele, gli S.U. si trovarono impantanati nella ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] chiaramente l'orientamento meridionale della pittura locale, rappresentata da opere di Cristoforo Scacco, Filippo Criscuolo, Luca Giordano.
Alle mostre di restauri che sono il filo conduttore dell'attività della Soprintendenza, si aggiungono le ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ): difficile andare oltre il paesaggio tremolante, fatto d’aria e di vernici colorate soprammesse a velature, e l’acqua del Giordano che scorre scintillante a bagnare le gambe di Cristo, il cui corpo perde in secchezza nervosa e si intenerisce fin ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] del luogo, Piero considera l’evento tra i campi arati alle porte della sua città; trasforma il Tevere nel Giordano, mentre scala nello spazio i quattro alberi, ripetuti come indicatori delle distanze. Forse Piero aveva potuto vedere l’affresco ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....