CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] maggio 1567 fu eletto priore in quel convento stesso. In quegli anni fu anche maestro dei novizi ed ebbe tra i suoi allievi Giordano Bruno, che era entrato nell'Ordine domenicano nel 1561-62. Il C. non si lamentò mai, per quanto ci risulta, del suo ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] , salva la reverenza dovuta al papa, Grosolano non poteva ritenersi arcivescovo legittimo secondo i canoni e che il sacerdote Giordano da Clivio era eletto al suo posto.
Prima che Grosolano tornasse dalla Terrasanta (agosto 1113), A. lasciò Milano e ...
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BLANQUEFORT (Blanchefort), Ponce de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia provenzale, della quale non si hanno precise notizie, venne in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò, che gli affidò varie alte [...] 1280 al 1282, e infine, dopo la rivolta del Vespro siciliano, giustiziere di Val di Crati e di Terra Giordano.
I documenti conservati non consentono di ricostruire nei particolari questa sua ampia attività amministrativa, che pare non andasse al di ...
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MILONE da Cardano
Maria Pia Alberzoni
MILONE da Cardano. – La data di nascita non è nota, ma in considerazione della carriera è possibile collocarla tra il 1120 e il 1125.
Il nome della famiglia deriva [...] 644-646) dalla quale si evince che a Cardano era presente anche un ramo dei Castiglioni.
M. ebbe sicuramente un nipote di nome Giordano che fu al suo seguito – come attesta la sua presenza in qualità di testimone in un importante atto di M., rogato a ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] tra quei "probos et litteratos optime viros" ovvero tra quei "magistri" e "baccalarii probissimi" ai quali si riferiva lo stesso Giordano in due lettere databili all'estate del 1229; e ancora, se deve identificarsi con quel maestro di diritto di cui ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] .
Nel 1576 il F. insegnava teologia all'università di Roma. In quello stesso anno ebbe modo di far diretta conoscenza di Giordano Bruno, ospite a Roma presso il convento di S. Maria sopra Minerva, retto all'epoca dal Fabri. Continuava intanto la sua ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] quali maestri Beniamino Cesi, per il pianoforte, e Paolo Serrao, per l'armonia e il contrappunto. Condiscepolo di Umberto Giordano, si distinse immediatamente tra gli allievi più dotati e diligenti. e dopo un solo anno di studio riuscì a superare ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] Petrucci, che abitava nei pressi della loro casa ed era un apprezzato virtuoso di canto al servizio del duca di Bracciano Paolo Giordano Orsini. All'età di undici anni il L. fu assunto come puer cantus nella Cappella Giulia di S. Pietro in Vaticano ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] M. (Capece Minutolo, pp. 7 s.).
Primo accademico protettore dell’Accademia di chimica e matematica fondata dal C. Lauberg e Giordano (chiusa per sospetti di giacobinismo nel 1793), il M. fu membro della Giunta dei delitti di Stato e presidente della ...
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ROSSI, Michelangelo (Michelangelo del Violino). – Nacque a Genova da Carlo, intorno al 1602 (l’atto di morte lo definisce «di età di anni 54»; Wessely, 1971)
Arnaldo Morelli
Probabilmente ebbe la prima [...] fine Seicento, in Recercare, XIX (2007), p. 189; M. Croese, «S’odano un dì favoleggiar le scene». L’“Erminia sul Giordano” di Giulio Rospigliosi, in Campi immaginabili, 2010, n. 42-43, pp. 144-188; S. Franchi, Cartolai editori di musica nel Seicento ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....