STAMPA
Barbara Furlotti
– Sarti di origine milanese, gli Stampa si trasferirono a Roma prima del 1550. Nella città papale alcuni membri della famiglia si dedicarono al commercio di antichità e agli [...] 177). L’affare sfumò e solo nel 1583 gli Stampa riuscirono a vendere in blocco la loro collezione (circa 183 pezzi) a Paolo Giordano I Orsini, duca di Bracciano, per 1000 scudi e un incarico a corte (Furlotti, 2012a, pp. 102-106, e 2012b, pp. 202-208 ...
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GIACHETTI, Rina
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze il 25 ag. 1880 da Guido e da Giuseppina Guidalotti; all'età di 15 anni iniziò lo studio del canto nella città natale sotto la guida di C. Carignani, [...] , ma il marito fu assolto dall'accusa.
Nel dicembre 1909 apparve al teatro Carlo Felice di Genova nell'Andrea Chénier di Giordano con P. Schiavazzi. Dopo la separazione si stabilì a Buenos Aires, ma la sua carriera di cantante volse al declino e ...
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RUFFO, Folco (Fulcus de Calabria, Folco di Calavra). - Appartenente alla nobile famiglia di origine normanna legata agli Altavilla e poi agli Svevi, nacque da Giovanni verosimilmente in Calabria (ove [...] scuderie imperiali prima in Calabria e, dal 1243, in tutto il Regno di Sicilia e inoltre giustiziere e vicario (1247); Giordano Ruffo, suo cugino o suo fratello e autore di un celebre trattato di ippiatria, fu nel 1239 castellano di Montecassino ...
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ORSINI, Roberto.
Anna Falcioni
– Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo condottiero, figlio di Carlo, capostipite del ramo di Bracciano, e di Paola di Giacomo Orsini, conte di [...] di Stroncone furono poi riconfermati e trasferiti alla famiglia fino alla sua estinzione. Nel 1426, grazie al fratello cardinale Giordano, Carlo fu anche ascritto al patriziato veneto unitamente a tutta la sua discendenza.
Di Roberto è noto che ...
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ACCORAMBONI, Vittoria
Giovanni Orioli
Figlia di Claudio e di Tarquinia Paluzzi Albertoni, nacque a Gubbio il 15 febbr. 1557. Trasferitasi a Roma durante l'infanzia, abitò nel palazzo della famiglia [...] 'anno, nella chiesa di S. Maria della Corte (demolita nel 1594). L'A. divenne, però, ben presto l'amante di Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano (uxoricida di Isabella de' Medici). Nella notte dal 16 al 17 apr. 1581 il marito Francesco, tratto in ...
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MOCENIGO, Leonardo.
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, il 26 genn. 1551, nel palazzo di S. Samuele, da Marco Antonio di Pietro ed Elisabetta Vitturi di Benedetto, secondogenito di cinque fratelli [...] ; A.B. Hinds, Calendar of State papers …, XIII, London 1907, pp. 568 s., 573; XV, ibid. 1909, p. 97; V. Spampanato, Vita di Giordano Bruno, Roma 1931, pp. 458, 749; P. Savio, Per l’epistolario di Paolo Sarpi, in Aevum, X (1936), p. 34; G. Cozzi, Il ...
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POLI-RANDACCIO, Ernesta detta Ernestina (Tina)
Gianfranco Landini
– Nacque a Ferrara il 13 aprile 1879, da Giorgio Poli e Teresa Alberghini. Studiò canto nel Conservatorio Gioachino Rossini di Pesaro [...] sempre regolare. La carriera terminò negli anni Trenta; le ultime apparizioni avvennero al Comunale di Bologna nella Turandot (1934), al Giordano di Foggia nella Tosca e al Comunale di Modena nella Bohème (1936).
Morì a Milano il 1° febbraio 1956.
Si ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...]
Pietro partì insieme a tre confratelli (Tommaso da Tolentino, Giacomo da Padova, Demetrio da Tifliz) e al frate domenicano Giordano da Sévérac verso la fine del 1320 per raggiungere la Cina, dove era attiva una missione animata dai frati minori, già ...
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ALBERTO da Padova
Agostino M. Giacomini
Padovano di nascita, entrato nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino fu, secondo i dati tradizionali, che sfuggono però ad ogni conferma documentaria, scolaro [...] 1318, perché è ricordato come suo maestro, e con parole di vivo elogio, da Giordano di Sassonia, nel suo Liber Vitasfratrum.
Passato ad insegnare a Parigi, come attesta sempre Giordano di Sassonia, il 1318 o 1319, vi morì poco dopo. Le date di morte ...
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CIGADA, Francesco
Clara Gabanizza
Nacque a Trezzo sull'Adda (Milano) il 3 ott. 1878 da Paolo e Camilla Chiappella. Studiò canto a Bergamo con V. Sabbatini ed esordì come baritono nel 1900 a Trento nella [...] aver cantato, sempre nel 1906, in diverse opere rappresentate al Costanzi di Roma (Trovatore, Dannazione di Faust, Siberia di A. Giordano e Amica di P. Mascagni), negli anni 1909-1910 venne scritturato dal teatro Real di Madrid, dove tornò nel 1922 ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....