FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] 1986-87; E. F. 1845-1929 (catal.), a cura di B. Mantura-P. Rosazza Ferraris, Milano-Roma 1988 (con ult. bibl.); L. Berggren, Giordano Bruno a Campo de' Fiori, Lund 1991, pp. 11 s.; A. V. Jervis, in La pittura italiana. L'Ottocento, II, Milano 1991, p ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] dei volumi riaffiorano invece nella Visione di s. Brigida (Napoli, S. Brigida), dato l'impegno competitivo nei confronti di L. Giordano, che realizzava nel 1655 per la stessa chiesa il Miracolo di s. Nicola.
Il De Dominici (1743), oltre a ricordare ...
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CENATEMPO (Cenatiempo, Genatempo), Gerolamo (Geronimo)
Sandra Vasco Rocca
La prima notizia relativa a questo pittore napoletano, nato presumibilmente tra l'ottavo e il nono decennio del XVII secolo, [...] con annessa una "Accademia del nudo" (Ceci, 1898). L'opera del C., volta alla diffusione del linguaggio di Luca Giordano, è quasi sempre completa di firma ("Cenatempo") e di data, cosicché se ne possono, seguire con sicurezza alcune tappe ...
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ANFUSO de Rotis (de Roto)
Francesco Sabatini
Feudatario calabrese di origine germanica; nel 1197, su ordine dell'imperatrice Costanza, combatté un certo capitano tedesco di nome Federico che, ribellatosi, [...] re. Federico II con un privilegio dell'aprile 1201, da Palermo, gli fece dono della casa posseduta in Messina dal conte Giordano Lapino e nel febbraio 12o6, per ringraziamento dei servigi resi anni avanti a Enrico VI, di quella del conte Riccardo d ...
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MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] da lui frequentati o ai quali egli guardava con favore e talora con profonda ammirazione.
Fu amico e sodale di Fabio Giordano, giureconsulto, e di Telesio, cui il M. riserva degli epigrammi nella Descrittione del Regno di Napoli. Fu in contatto con l ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] siano pressoché completamente preservate, il suo nome non appare fino al 18 novembre 1439, quando insieme all’ingegnere Onofrio di Giordano della Cava dirigeva i lavori al palazzo dei Rettori (Novak Klemenčič, 2001-2002, p. 282; Grujić, 2008, p. 34 ...
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RICCARDO da Pofi
Fulvio Delle Donne
RICCARDO da Pofi. – Non si conosce con precisione l’anno di nascita di questo notaio, attivo presso la Curia pontificia e autore di una ponderosa Summa dictaminum, [...] d’Alexandre IV, cit., II, n. 2080, p. 640).
Il 27 aprile 1264 il magister Riccardo da Pofi è attestato come cappellano di Giordano di Terracina in un privilegio con cui papa Urbano IV gli assegna il canonicato del convento di S. Arnolfo di Metz (Les ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] , che lo mise tra l'altro in contatto con i maggiori esponenti del mondo musicale italiano, tra cui Umberto Giordano, fu interrotta durante la prima guerra mondiale, cui partecipò con il grado di capitano, meritandosi una decorazione al valore ...
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DE ANTONIO
Fiorella Sricchia Santoro
Con questo patronimico sono indicati costantemente nei documenti quattrocenteschi i membri della famiglia cui appartenne il pittore Antonello da Messina, come hanno [...] la casa di Giovanni Stayti. Sono figli suoi e di Garita sua moglie Antonello, nato probabilmente tra il 1425 e il 1430, Giordano, e una femmina, forse l'Orlanda ricordata nel testamento del più noto fratello steso nel 1479. andata sposa a Giovanni de ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] de la pauvreté, a cura di M. Mollat, Paris 1974, II, pp. 686, 690-91, 733-34; C. Del Corno, Prediche di Giordano da Pisa attribuite a T. D., in Xenia Medii Aevi historiam illustrantia oblata T. Kaeppeli, a cura di R. Creytens-P. Kunzle, Romae 1978 ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....