App. IV, I, p. 146
Le conseguenze del conflitto dell'ottobre 1973 furono sostanzialmente diverse sul fronte nord e sul fronte sud. Nel Sinai, infatti, dopo la cessazione dei combattimenti imposta dall'ONU, [...] opposizione e resistenza verificatesi con l'occupazione israeliana della striscia di Gaza e della Riva occidentale del Giordano (Cisgiordania) sin dal 1967 e sempre duramente represse. Questo movimento di protesta di un'intera popolazione, avviatosi ...
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STEVIN, Simon (Simone di Bruges)
Roberto MARCOLONGO
Nato a Bruges verso la metà del sec. XVI, morto nel 1620. Da giovane fu occupato in Anversa in una casa di commercio; poi fece lunghi viaggi in Europa [...] in Leonardo da Vinci; e d'altra parte la condizione di equilibrio era già nota dalla statica medievale di Giordano Nemorario. Tale ricerca dello St. fu pubblicata nell'opera sulla statica De Beghinselen der Weeghkonst (1586) e riprodotta nell ...
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HUSAYN, Ibn Talal
Silvia Moretti
ḤUSAYN, Ibn Ṭalāl (App. III, i, p. 819; IV, ii, p. 140; V, ii, p. 574)
Re di Giordania, morto ad ‛Ammān il 7 febbraio 1999. Salito al trono nel 1952, durante il suo [...] di pace attuata nei confronti di Israele, manifestato in più occasioni dall'opposizione islamica e dalla comunità giordano-palestinese, Ḥ. seppe salvaguardare il ruolo della Giordania nella regione e le alleanze politico-strategiche della dinastia ...
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Nato a Tolosa nel 1678 o 1679, studiò chirurgia a Montpellier e fu quindi chirurgo della marina da guerra; studiò poi anatomia a Parigi; nel 1707 divenne chirurgo maggiore in un reggimento imperiale e [...] ritornò a Parigi ove acquistò fama grandissima. Morì intorno al 1722.
La descrizione dell'operazione della fistola lagrimale fu pubblicata a Torino nel 1713, poi in numerose altre edizioni; cfr. Giordano, Trattato di chirurgia, Torino 1894, p. 73. ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] nel Collegio medico-chirurgico nel 1532, fu più volte priore. È certamente uno dei chirurghi più insigni del '500, tanto che Giordano tenta un confronto con Parè (57).
In effetti, la Cirurgia di dalla Croce, più volte edita in latino e in italiano ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 1983).
La prima notizia della presenza del F. a Napoli si ha il 12 ag. 1612, quando, dinanzi al notaio Pietro Giordano, stipulò un contratto di lavoro con Angelo Landi, mediocre scultore fiorentino. Nello stesso anno, il 23 settembre, si sposò con la ...
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SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de
Fiorella Sricchia Santoro
SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de. – Antonello e Pietro de Saliba (o Risaliba), entrambi pittori, sono stati due dei tre [...] «uno splendido compendio di tanta cultura italiana di quegli anni» (1953, p. 41). Fatti i conti anche con quel matrimonio di Giordano che nel 1461 era stato ragione di uno scontro con Antonello che l’aveva assunto come aiutante, Salvo, al tempo di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Carlo Felice di Genova per quattro opere (Le Cid di J. Massenet, La bohème di R. Leoncavallo, Andrea Chénier di U. Giordano e Ipescatori di perle di G. Bizet) con complessi di altissimo valore; nell'opera di Bizet ebbe quali compagni il soprano R ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] ascetica Medii Aevi, 12), Grottaferrata 1978, pp. 239-294: 253, 266; Regula pro eremitoriis data, ivi, pp. 295-298; Giordano da Giano, Chronica Fratrum Minorum abbreviata, a cura di H. Denifle, V. Albers (Analecta Franciscana, 1), Quaracchi 1885, pp ...
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MOROSINI, Andrea
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse [...] ’500 e ’600 nell’ opera storica di A. M., in Studi veneziani, n.s., XXV (1993), pp. 73-129; L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, Roma 1993, pp. 14, 17-19, 33, 42, 64, 145, 193 s., 198; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....