DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] : Gaspare Romer e i Vanden Eynden, Meta di Sorrento 1982, p. 38; F. Ferrante, La pittura napoletana dal Caravaggio a Luca Giordano (catal.), Napoli 1982, pp. 171 s.; E. Nappi, Pittori del Seicento a Napoli. Notizie ined. dai docc. dell'Arch. storico ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] L. Trezzini, Due secoli di vita musicale al Comunale di Bologna, Bologna 1966, I, p. 128; R. Celletti, Interpreti giordaniani, in U. Giordano, a cura di M. Morini, Milano 1968, pp. 206 s.; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1977, II, p. 26; IV ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] ; Mefistofele di A. Boito; Germania di A. Franchetti; Tosca di G. Puccini; Isabeau di P. Mascagni; Andrea Chénier di U. Giordano; Lorenza di E. Mascheroni; I barbari di Ch.-C. Saint-Saëns; la cantata biblica Gallia di Ch. Gounod. Non le mancarono ...
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CANCELLIERI, Bartolomeo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIV da Carlino, ricordato per una rissa avuta nel 1288 col cugino Dore: uno dei tanti episodi turbolenti che videro [...] perugino del C. registrò avvenimenti di notevole importanza: l'8 genn. 1346 si tenne un incontro a cui parteciparono Giordano Orsini da Roma, Guido da Soana e rappresentanti di molti Comuni vicini, per considerare l'evenienza di un'incursione del ...
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oratore
Alessandro Niccoli
Ricorre solo in Pd XXXIII 41 Li occhi da Dio diletti e venerati, / fissi ne l'orator, ne dimostraro / quanto i devoti prieghi le son grati. Quasi tutti i commentatori attribuiscono [...] , ma incluso il senso di patrocinatore ".
A sostegno della tesi più largamente adottata, si cita di solito il passo di fra Giordano: " Questo non è per difetto dell'orazione e dell'oratore " (Prediche, ediz. Moreni, Firenze 1830, I 43). Si potrebbe ...
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salsa
Luciano Graziuso
Il vocabolo ricorre solo in senso figurato: pungenti salse sono i tormenti e, in particolare, le frustate dei diavoli (If XVIII 51): la lingua gusta il forte sapore della s., [...] semplicemente la pena pungente di quei dannati con l'immagine comune della salsa ", e cita opportunamente un passo di Giordano da Pisa.
A sostegno di questa interpretazione (ma non escludendo la possibilità di polisenso) il Raimondi richiama Fiore ...
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(PRC) Formazione politica sorta nel 1991 per iniziativa della minoranza del PCI che si era opposta alla nascita del PDS e all’abbandono degli ideali della tradizione comunista. Dopo la vittoria dello [...] una rappresentanza parlamentare. Dal 2017 è segretario nazionale M. Acerbo, succeduto a P. Ferrero, che ha sostituito F. Giordano, a sua volta subentrato a F. Bertinotti (segretario dal 1994), quando nel 2006 era stato eletto presidente della Camera ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] di Wagner (con K. Flagstadt, 1948), Il Trovatore di Verdi (con G. Bechi, O. Fineschi, F. Barbieri, 1949), Andrea Chénier di U. Giordano (con M. Del Monaco e R. Tebaldi, 1949), Pelléas et Mélisande di C. Debussy (1949), La Walkiria di Wagner (con K ...
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TOMMASO da Celano
Francesco Carta
TOMMASO da Celano. – Nacque a Celano (in Abruzzo) in data incerta, ma da collocare presumibilmente nel terzo quarto del XII secolo.
Nulla sappiamo della sua formazione, [...] Francesco d’Assisi (in Fontes Franciscani, a cura di E. Menestò et al., 1995, p. 43). Nel 1221 partì insieme a Giordano da Giano, Giovanni da Pian del Carpine e altri frati in occasione delle seconde missioni dei frati minori nelle terre germaniche ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] 21 e LP 1201), Francesca da Rimini di Zandonai (LP 1229), Don Carlo di Verdi (LP 1234), Fedora di U. Giordano (LP 1222); per La Voce del padrone: Andrea Chénier di Giordano (DB 5423/35 e QALP 10069/70), Aida di Verdi (DB 6392/411 e QALP 10010/13), Un ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....