RUFFO, Folco (Fulcus de Calabria, Folco di Calavra). - Appartenente alla nobile famiglia di origine normanna legata agli Altavilla e poi agli Svevi, nacque da Giovanni verosimilmente in Calabria (ove [...] scuderie imperiali prima in Calabria e, dal 1243, in tutto il Regno di Sicilia e inoltre giustiziere e vicario (1247); Giordano Ruffo, suo cugino o suo fratello e autore di un celebre trattato di ippiatria, fu nel 1239 castellano di Montecassino ...
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ORSINI, Roberto.
Anna Falcioni
– Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo condottiero, figlio di Carlo, capostipite del ramo di Bracciano, e di Paola di Giacomo Orsini, conte di [...] di Stroncone furono poi riconfermati e trasferiti alla famiglia fino alla sua estinzione. Nel 1426, grazie al fratello cardinale Giordano, Carlo fu anche ascritto al patriziato veneto unitamente a tutta la sua discendenza.
Di Roberto è noto che ...
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Storica delle idee (Southsea, Hampshire, 1899 - Claygate, Surrey, 1981); si è occupata di momenti e problemi del Rinascimento, studiando soprattutto la diffusione e l'influenza della cultura italiana nell'Europa [...] di qui le sue opere più note, che tendono a valorizzare e collegare esperienze culturali diverse e di difficile decifrazione: Giordano Bruno and the hermetic tradition (1964; trad. it. 1969); The art of memory (1966; trad. it. 1972); Theatre of the ...
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LANCIA
Giuseppe Giovanni Lanza del Vasto
. Famiglia che discende dal marchese Guglielmo del Vasto conte di Loreto, cioè da uno dei rami in cui s'erano divisi gli Aleramici (v.). Il suo periodo di maggior [...] di Montaperti. In quel tempo la fortuna dei L. toccò il culmine in Toscana, in Umbria e nelle Marche era vicario Giordano; nel Napoletano e nelle Puglie, Galvano; in Calabria, Federico. A Benevento (1256) tutti i L. si strinsero intorno al loro re ...
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Maresciallo inglese, nato nel 1861. Ufficiale di cavalleria, prese parte alle campagne nel Sud-Africa; nel 1910 divenne ispettore della cavalleria inglese: allo scoppio della guerra del 1914 ebbe il comando [...] le comunicazioni tra il mare e Gerusalemme, che fu occupata il 18 dicembre. La fronte turca si ristabilì a nord di Giaffa sino al Giordano e di qui a NE. del Mar Morto. Vi furono destinate le armate 4ª, 7ª e 8ª agli ordini del generale tedesco Liman ...
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Una delle montagne della Terra Promessa, unitamente al Garizim ricordata nel Deuteronomio, XI, 29; XXVII, 4, 13 e in Giosuè, VIII, 30, 33 quale teatro su cui si doveva svolgere e si svolse la cerimonia [...] (Onomasticon, 242, 126) c'inducono a credere che tanto il Garizim quanto l'Ebal s'innalzassero nella valle del Giordano, a breve distanza da Galgala, comunemente s'identifica il monte Ebal col Gebel es-Selāmliyyah, una delle più elevate montagne ...
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MOCENIGO, Leonardo.
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, il 26 genn. 1551, nel palazzo di S. Samuele, da Marco Antonio di Pietro ed Elisabetta Vitturi di Benedetto, secondogenito di cinque fratelli [...] ; A.B. Hinds, Calendar of State papers …, XIII, London 1907, pp. 568 s., 573; XV, ibid. 1909, p. 97; V. Spampanato, Vita di Giordano Bruno, Roma 1931, pp. 458, 749; P. Savio, Per l’epistolario di Paolo Sarpi, in Aevum, X (1936), p. 34; G. Cozzi, Il ...
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POLI-RANDACCIO, Ernesta detta Ernestina (Tina)
Gianfranco Landini
– Nacque a Ferrara il 13 aprile 1879, da Giorgio Poli e Teresa Alberghini. Studiò canto nel Conservatorio Gioachino Rossini di Pesaro [...] sempre regolare. La carriera terminò negli anni Trenta; le ultime apparizioni avvennero al Comunale di Bologna nella Turandot (1934), al Giordano di Foggia nella Tosca e al Comunale di Modena nella Bohème (1936).
Morì a Milano il 1° febbraio 1956.
Si ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...]
Pietro partì insieme a tre confratelli (Tommaso da Tolentino, Giacomo da Padova, Demetrio da Tifliz) e al frate domenicano Giordano da Sévérac verso la fine del 1320 per raggiungere la Cina, dove era attiva una missione animata dai frati minori, già ...
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ALBERTO da Padova
Agostino M. Giacomini
Padovano di nascita, entrato nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino fu, secondo i dati tradizionali, che sfuggono però ad ogni conferma documentaria, scolaro [...] 1318, perché è ricordato come suo maestro, e con parole di vivo elogio, da Giordano di Sassonia, nel suo Liber Vitasfratrum.
Passato ad insegnare a Parigi, come attesta sempre Giordano di Sassonia, il 1318 o 1319, vi morì poco dopo. Le date di morte ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....