retrorso
Avverbio (dal latino retrorsum) col valore di " all'indietro ": veramente Iordan vòlto retrorso / più fu, e 'l mar fuggir, quando Dio volse, / mirabile a veder che qui 'l soccorso (Pd XXII 94).
Il [...] latinismo è chiaro echeggiamento del passo scritturale che rievoca il prodigioso ritirarsi delle acque del Giordano al passaggio degli Ebrei guidati da Giosuè: " Mare vidit et fugit, Iordanis conversus est retrorsum " (Ps. 113, 3). ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] Identico comportamento il L. mantenne successivamente: tra la fine del 1228 e i primi mesi del 1229, venuto a mancare Giordano, il L. intervenne presso il pontefice Gregorio IX per evitare che l'elezione del vescovo fosse di esclusiva pertinenza del ...
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febbre
Bruna Cordati Martinelli
In senso proprio, in If XXV 90, è solo un rapido richiamo agli effetti della f.: sbadigliava / pur come sonno o febbre l'assalisse; in XXX 99 per febbre aguta gittan [...] tanto leppo, la parola è precisata dall'aggettivo. La febbre aguta, secondo fra Giordano (citato dal Torraca) è " quando la febbre è intra vasa, dentro alle vene, nel sangue " ( " Febre acuta è la etica ", dice il Buti). Il bruciore di questa f. ...
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DEBRA LIBANÒS - Celebre convento dello Scioa, sopra un monte alto 2469 m., a 9° 41′ 17′′ lat., e 38° 53′ 57″ long., presso un fiume detto Zegà Uedeb. A sud della chiesa è una sorgente miracolosa, le cui [...] acque, secondo la leggenda, vengono dal Giordano, e alla quale accorrono infermi da tutta l'Etiopia. A destra, in basso della fonte, si trovano alcune grotte, ove gli Scioani trasportano, per pietà, le ossa dissotterrate dei loro morti. La chiesa e ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] at Tabun and their Implications, in JASc, 22 (1995), pp. 495-509.
Teleilat ghassul
di Stephen Bourke
Sito ubicato nella valle del Giordano meridionale, circa 6 km a est del fiume e 5 km dal Mar Morto.
T.G. nacque come un piccolo villaggio rurale del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della teoria aristotelica della materia è determinata dall’emergere all’interno [...] di una materia che li unisca. Per caso anche costoro hanno scambiato l’aria con il vuoto, cosa che noi non ammettiamo.
Giordano Bruno, Opere latine (Il triplice, il minimo e la misura), a cura di C. Monti, Torino, UTET, 1980
La teoria atomistica è ...
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ORSINI, Rinaldo
Marco Venditelli
ORSINI, Rinaldo. – Nato nei primi decenni del secolo XIII, fu figlio di uno dei personaggi più influenti della Roma della prima metà del Duecento, Matteo Rosso di Giovanni [...] titolo di S. Nicola in Carcere (dal 1244), assurto al soglio pontificio nel 1278 con il nome di Nicola III, e Giordano cardinale diacono del titolo di S. Eustachio (dal 1278).
Dalla moglie Ocilenda di Giacomo di Leone Boboni ebbe quattro figli maschi ...
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KAMID el-LOZ
F. Baffi Guardata
Nome moderno dell'antica città di Kumidi; si trova in Libano nella valle della Beqā', all'incrocio della strada che conduceva dalla Siria interna alla costa del Mediterraneo [...] con l'altra importante via di comunicazione tra la Palestina, la valle del Giordano e l'alta Siria. Questa sua posizione strategica fu la causa dell'interesse per il sito dell'amministrazione egiziana che, penetrata nella regione a seguito delle ...
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ACCETTO (Acceto, Aceto), Reginaldo
Alberto Asor Rosa
Nacque forse a Napoli da famiglia di Massalubrense nei primi decenni del sec. XVI. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu educato dai domenicani [...] assunto nel magistero e nella lettura dei novizi nel convento di S. Domenico Maggiore e probabilmente ebbe sotto di sé Giordano Bruno, che proprio allora vi compiva il suo noviziato. Certo è che in questo convento egli passò molti anni, percorrendo ...
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Filosofo e storico russo (Pietroburgo 1882 - Abes, Siberia, 1952), si occupò di storia religiosa medievale (Očerki religioznoj žizni Italii XII-XIII vekov "Saggi di vita religiosa in Italia nei secc. XII [...] ", 1912); emigrato a Parigi, fu uno dei maggiori esponenti dell'eurasismo. Altre opere: Dialogi ("Dialoghi"); Filosofija istorii ("Filosofia della storia", 1923); Giordano Bruno (1923); Smysl russkoj revolucii ("Il senso della rivoluzione russa"). ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....