Pittore (Venezia 1675 - ivi 1741). Allievo di P. Pagani (che egli seguì anche a Vienna), più importanti per la sua formazione furono i rapporti a Venezia con S. Ricci e lo studio delle opere del Baciccia [...] e di L. Giordano in un soggiorno giovanile a Roma. La sua pittura leggera, vivace, quasi spumeggiante, raggiunge spesso notevolissime qualità di raffinatezza cromatica e, per il tocco rapido e sommario, ebbe certo influsso non solo su R. Carriera ( ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] Catanzaro, a quanto ci dice Jamsilla (Gaulin, 1994, p. 425). Pietro è in gran parte delle fonti indicato come zio di Giordano, anche se Saba Malaspina lo ritiene suo fratello. Nella cronaca di Malaspina si narra che i Ruffo avevano preso le parti di ...
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PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] lo dice «de Florentia», Giordano da Giano «de Civitate Castellana natus». L’opinione attualmente più accreditata è quella di Pietro Ridolfi da Tossignano, che lo vuole nativo di Carmignano in Toscana.
Fu forse studente di diritto a Bologna ed è ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] Nuovo Testamento un rimando preciso alle Storie della vita di s. Gregorio Armeno affrescate, tra il 1679 e il 1681, da L. Giordano in S. Gregorio Armeno a Napoli. Il percorso continua nelle lunette del presbiterio con il Martirio di s. Sebastiano e l ...
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MIGLIONICO, Andrea
Mario Epifani
MIGLIONICO, Andrea. – Nacque il 30 nov. 1662 nel borgo lucano di Miglionico da Francesco de Marrella e da Porzia de Raucio. Il cognome con cui è noto gli sarebbe stato [...] Roma 2006, pp. 227-230; M.V. Fontana, in Splendori del Barocco defilato. Arte in Basilicata e ai suoi confini da Luca Giordano al Settecento (catal., Matera-Potenza), a cura di E. Acanfora, Firenze 2009, pp. 132, 189 s., 254 s.; U. Thieme - F. Becker ...
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JOUVENEL DES URSINS
Georges Bourgin
. Importante famiglia francese dei secoli XIV e XV. Originaria della Champagne, conosciuta pure sotto i nomi di Juvenel e di Juvénal. È incerto se questa famiglia [...] . Nel 1431 fu nominato vescovo di Beauvais al posto del celebre P. Cauchon e si fece consacrare nel 1432 dal cardinale Giordano degli Orsini, e fu in questa occasione che egli poté ottenere l'adesione degli Orsini alla genealogia della sua famiglia ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] bolla del 2 dic. 1417 con cui si chiedeva una tregua tra i Romani e i baroni. M. V si appoggiava anche sul fratello Giordano che, entrato nell’esercito dello Sforza, si era scontrato il 10 ag. 1417 con Braccio per entrare in Roma il 27 agosto. E se ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] all’Ateneo Veneto, del quale divennero presidenti, alla vigilia del conflitto mondiale, l’ex regio commissario dell’antica Scuola, Davide Giordano fra il 1938 e il 1942(43) e più tardi Carlo Alberto Dell’Agnola, dal 1942 fino al maggio 1945: ancora ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] Fra questi ricordiamo i siti più tardi del Naḥal Oren Ha-Gošrim e Šaykh 'Ali in Galilea; Munḥata e Gilgal nella valle del Giordano; Beisamun e Abu Ghoš a O di Gerusalemme; Mušabi e altri siti scavati da A. E. Marks e dai suoi collaboratori nel Naḥal ...
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TELL ABŪ HAWAM
P. Ciafardoni
Città portuale sulla costa palestinese. Fu l'antico porto di Haifa, all'estuario del fiume Qišon; situato all'inizio della principale rete stradale che collega trasversalmente [...] il monte Carmelo con la valle del Giordano, attraverso Megiddo e Bet Šĕ'an, il tell comprende una piccola città, una necropoli e un porto, mai localizzato con sicurezza. T. A. H. doveva anticamente trovarsi sul mare, mentre oggi è arretrato di c.a ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....