HYMENEUS (Clau]dius Hymeneus)
M. B. Marzani
Orafo e argentiere. La firma [Ti. Cla]udius • hymeneus[au]rarius-argentar[feci]t sibi; et • claudiae • [fortu]nate • sanctissimae, appare in un'iscrizione [...] proveniente dal Monte Giordano a Roma.
Bibl.: J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, in Latomus, IX, 1950, p. 389; C. I. L., VI, 9209. ...
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Scrittore e giornalista italiano (Zara 1851 - Roma 1914). Diresse, fra l'altro, il Corriere del mattino e il Corriere di Napoli, con fervore di irredentista; scrisse libretti d'opera (per L. Mancinelli, [...] F. Cilea, U. Giordano), versi, poemi (Il terzo peccato, 1902, n. ed. 1908; ecc.) e romanzi (Fidelia, 1886; Il figlio, 1894; ecc.) di nobile ispirazione, ma nei quali l'enfasi patriottica e dannunziana risultano quasi sempre a scapito dell'arte. ...
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PRETI, Francesco Maria
Giulio Lorenzetti
Architetto, matematico, trattatista, nato nel 1701 a Castelfranco Veneto, ove passò quasi tutta la sua vita, che si chiuse il 23 dicembre 1774. A Castelfranco [...] a un suo Trattato di architettura, che non riuscì a pubblicare, e da cui, dopo la sua morte, un suo discepolo, Giordano Riccati, trasse un volume: Elementi di Architettura, pubblicato nel 1780.
Formatosi il P. sui modelli classici e più ancora sui ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] papi Onorio III e Gregorio IX soggiornavano abitualmente membri della famiglia Colonna. All'università di Parigi il giovane C. conobbe Giordano di Sassonia, successore di s. Domenico alla testa dell'Ordine dei Predicatori e fu da lui indotto verso il ...
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Profeta israelita, discepolo e successore di Elia (v.). Era figlio di Shaphat, e oriundo di Abel-mehola a nord della valle del Giordano verso il Galaad; doveva essere un benestante agricoltore, giacché [...] e caratteristiche di quelle di Elia.
Dopo l'ascensione di costui, E. col mantello del maestro tocca le acque del Giordano, che si aprono per farlo passare; a questo segno egli è riconosciuto successore dello scomparso dai "figli dei profeti", che ...
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ORSINI, Troilo
Paola Volpini
ORSINI, Troilo. – Nacque nel 1547 da Paolo Emilio, del ramo di Monterotondo, e da Imperia Orsini.
Quando la famiglia si trovò a far fronte a problemi finanziari, fu mandato [...] Medici, figlia di Cosimo I, duca di Firenze. I coniugi, su richiesta di Cosimo, avevano preso dimora a Firenze e Paolo Giordano confidava nella presenza di Troilo per controllare la condotta della moglie. Fra i due verso il 1564 o il 1566 si accese ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] di quel ramo della famiglia Pierleoni, tant’è che nel secolo successivo (nel 1228 e 1255) Guido figlio di Giordano di Giordano viene ricordato non già come Guido filius Iordani domini Iordani Petri Leonis, bensì come Guido filius olim domini Iordani ...
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Ordine, Nuccio. – Storico della letteratura e filosofo italiano (Diamante 1958 - Cosenza 2023). Visiting professor nei più importanti atenei statunitensi ed europei, dal 2001 professore ordinario di Teoria [...] della Calabria e dal 2005 di Letteratura italiana nel medesimo ateneo, è tra i massimi studiosi del Rinascimento e di Giordano Bruno, cui ha dedicato tra gli altri i saggi, tradotti in varie lingue, La cabala dell'asino: asinità e conoscenza ...
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Gerardo Caccianemici (m. 1145), bolognese, di umile condizione. Fu nominato da Onorio II cardinale di S. Croce e da Innocenzo I cancelliere. Successe a Celestino II (1144), mentre a Roma prevaleva il partito [...] senatorio guidato dal patrizio Giordano Pierleoni, il quale disconobbe l'autorità politica del pontefice. Nei tumulti che seguirono, L. fu ferito, e morì poco dopo. ...
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FUORTES, Corrado Guido
Gian Piero Marchese
Nacque a Catanzaro il 28 apr. 1915 da Eugenio, che apparteneva a una famiglia napoletana di lontana origine spagnola proveniente da Santa Maria di Leuca, e [...] da Amalia Giordano Lanza. Compì gli studi e si laureò in chimica pura a Napoli (1936).
Assunto dalla società Montecatini nel 1937, dopo un periodo introduttivo di sei mesi presso i laboratori Ronzoni di Milano, fu assegnato alle ricerche sui ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....