CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di GiordanoOrsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] che aveva già dato alla Chiesa, nel secolo XVI, un cardinale omonimo del C., dovette spingerlo sen'altro, ad abbracciare la carriera ecclesiastica, che percorse con notevole successo. Terminati gli studi ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] , anche il complesso di monte Giordano: un progetto urbanistico-architettonico di un problema di oreficeria centro-meridionale del Trecento: la croce processionale degli Orsini, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Masaccio e Masolino. Un carattere di grandi insulae assumono dimore gentilizie (Monte Giordano), talora arroccate su antichi ruderi (Monte Savello, poi palazzo Orsini, sulle rovine del teatro di Marcello). I monumenti antichi dominano il paesaggio ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] obbedienze. Nell'Italia centrale Francesco di Vico, prefetto di Roma, continuò a mantenere Viterbo nell'orbita clementina; gli Orsini erano divisi: Giordano, signore di Marino, servì prima il papa di Fondi, poi Urbano VI, poi nuovamente il papa di ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] con il legato papale Alatrino e il vescovo di Padova Giordano, alla lettura pubblica della Rettorica antica di Boncompagno da Signa del mese di agosto, il senatore Matteo Rosso Orsini, agendo forse su consiglio del previdente defunto pontefice ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] e mezzo di scudi s'impegnò con gli Orsini di Sangemini nell'acquisto del cosiddetto Stato di di G.V. Signorotto-M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 432-56; S. Giordano, La Santa Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina, ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Lorena ed al suo ministro, conte F.A. Rosenberg Orsini. Questo legame fiduciario non si incrinò mai ed ebbe la pp. 285-303), di D. Cavalca (II, pp. 359-381) e del b. Giordano da Rivalto (III, pp. 89-108); le quattro vite furono poi stampate dal F. in ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] 1933.
V., poi, P. Savoia, L'episcopato beneventano di papa Orsini, Acerra 1973; A. Casino, Papa Benedetto XIII, Molfetta 1980; G. Giordano, L'impegno missionario del card. Vincenzo Orsini, Benevento 1982; A. De Spirito, Personalità e stili di vita ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] e il forte appoggio dei Guisa, nel 1549 l'E. si trasferì dalla Francia a Roma, dove acquistò da Camillo Orsini il palazzo di Monte Giordano. Girolamo da Carpi entrò al suo servizio nell'agosto del 1549. Nello stesso anno si unì al suo seguito anche ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] poi, nel 1622, la villa di Giovan Antonio Orsini e i possedimenti cappuccini, in affitto al cardinale Luigi nella prima metà del Seicento, ibid., pp. 47, 84, 87 s.; S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina ...
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